Un’italo-americano potrebbe aquistare la società

ROMA – Mister X adesso ha un nome, è quello di Thomas Richard DiBenedetto. E, come tradizione, nella capitale già lo stanno ribattezzando con diversi nomi: da Zio Tom a Zio d’America fino a Mister Red Sox, considerato il suo ruolo di azionista nella società di baseball di Boston.


Ma chi è DiBenedetto (tutto attaccato e con la ‘B’ maiuscola)? Classe 1950, sposato e padre di cinque figli, ha origini italiane (si dice abruzzesi), vive tra Boston e Miami ed é presidente della società di consulenza e d’investimento, Boston International Group dal 1983. Nel ‘71 si è laureato in economia al Trinity College e successivamente consegue un Master in business administration presso l’Università della Pennsylvania (1993).


Tra gli incarichi che ha ricoperto, anche le presidenze del fondo di private equity Junction Investors Ltd. (1992) e del consiglio d’amministrazione dell’agenzia di lobbyng, Jefferson Watermann International. Al tempo stesso è managing director della società immobiliare, Olympic Partners.


Il suo interesse per l’As Roma era trapelato subito dopo la pausa estiva e, a quanto pare, adesso potrebbe trasformarsi in un impegno vero al fianco di altri investitori a stelle e strisce. E la società che potrebbe scendere in campo per l’acquisto del club giallorosso potrebbe essere la New England Sports Ventures, società Usa da anni presente nel mondo dello sport che ha già investito oltre che nei Red Sox anche nel club della Premier League, Liverpool. Dai siti internet americani DiBenedetto viene descritto come una persona che ha trascorso oltre 25 anni della sua vita investendo in diversi comparti: dalle telecomunicazioni alla tecnologia, fino al real estate e all’industria estrattiva di materie prime. Senza dimenticare un trascorso negli anni ‘70 come banchiere in gruppi come Allen & Company, Salomon Brothers e Morgan Stanley.