Nainggolan stende i liguri

GENOVA – Un eurogol di Nainggolan permette al Cagliari di espugnare Marassi nella prima gara dell’era post-Matri. Secondo successo di fila per i sardi, che infliggono alla Samp la terza sconfitta nelle ultime quattro gare, il primo stop interno dalla terza giornata d’andata.

Al “Ferraris” Di Carlo ‘veste’ la sua Samp rivoluzionata dal mercato con un 4-4-2 nel quale fanno il suo esordio Martinez in difesa e si vede per la prima volta la coppia d’attacco Biabiany-Maccarone, con Macheda che parte dalla panchina.

Dopo le prime schermaglie, al 24’ è Mannini che ha sul destro la palla del possibile vantaggio, ma spara altissimo da buona posizione. Dopo un discreto avvio, di colpo i padroni di casa si spengono e lasciano il comando delle operazioni agli uomini di Donadoni, che con il passare dei minuti guadagnano metri e si rendono via via più pericolosi: al 28’ Biondini da fuori area manda abbondantemente a lato, cinque minuti dopo Ariaudo sfonda a sinistra e costringe Curci all’uscita per sventare la minaccia, e al 37’ Nainggolan fa tutto da solo, salta tre avversari e con un gran destro da 25 metri beffa Curci.

La Samp non riesce a scuotersi e il Cagliari al 41’ sfiora il raddoppio, con Cossu che a due passi dalla porta cicca clamorosamente la conclusione al volo. Anche nella ripresa il Cagliari è sempre insidioso, e al 4’ va vicino al raddoppio prima con Lazzari (respinge Curci), poi con Cossu (tiro deviato dalla difesa doriana).
La Samp protesta, vorrebbe l’espulsione di Agazzi per fallo su chiara occasione da gol, ma Peruzzo si limita all’ammonizione. All’56’ un destro di Biabiany finisce di poco a lato. Il ritmo della gara poi cala vistosamente, prevale la stanchezza e neanche il valzer dei cambi porta freschezza in campo. Nel finale i padroni di casa non hanno le energie per imbastire un assalto all’area avversaria, e così finisce 1-0 per il Cagliari, con la Samp che per la quarta gara di fila non va in gol, un dato che non puo’ che alimentare tra i tifosi blucerchiati la nostalgia per Cassano e Pazzini .