Imprenditore torinese rilasciato su cauzione

ADDIS ABEBA – Leonardo Sibona è libero, ma non può tornare in Italia. L’imprenditore torinese arrestato in Etiopia per aver investito e ucciso un ragazzo, è stato rilasciato su cauzione dopo otto giorni di prigionia, ma dovrà fermarsi a Addis Abeba, capitale del Paese, fino alla fine delle indagini.

Una storia misteriosa la sua, cominciata il 29 gennaio, quando alcuni testimoni lo hanno accusato di aver travolto un ragazzo con la propria automobile. Gli stessi testimoni però parlano di una vettura chiara, mentre quella di Sibona è nera e non presenta danni e ammaccature. L’ingegnere inoltre sostiene che nelle ore dell’incidente, si trovava in un bar a guardare una partita di calcio.

In attesa del processo, il caso è costantemente seguito dall’Ambasciata e dal consolato italiani. Nei prossimi giorni si recheranno in Africa anche la moglie e la figlia di diciotto mesi di Leonardo.