Crisi Bahrain, salta Grand Prix. Il mondiale parte da Melbourne

ROMA – Il dialogo e la pace in Bahrein adesso sono la priorità, il primo Gran Premio della stagione di Formula 1 salta. La rivolta antigovernativa che sta infiammando anche il piccolo stato dell’arcipelago del Golfo ha indotto gli organizzatori all’annullamento della corsa che il 13 marzo avrebbe aperto il mondiale 2011.
Dopo giornate di attesa per capire se a Manama c’erano le condizioni di sicurezza per ospitare l’evento, è stato lo stesso Bahrein a tirarsi indietro.

“Abbiamo pensato che fosse importante per il Paese concentrarsi su questioni di immediato interesse nazionale: dopo gli eventi degli ultimi giorni la nostra priorità è scongiurare la tragedia, superare le divisioni e riscoprire il tessuto unitario del paese così che il mondo possa tornare a guardarci come una nazione unita” l’annuncio nella nota diffusa dal principe ereditario Salman bin Hamad Al Khalifa. La gara potrebbe anche essere riprogrammata, ma nessuna decisione è stata presa a riguardo e comunque pare quasi certo che quest’anno il Barhein passi la mano sulla sua gara sportiva.

“Il Regno del Bahrein non ospiterà quest’anno il Gp di formula in modo che il paese possa concentrarsi sul processo di dialogo intrapreso nel Paese”, hanno ribadito gli organizzatori. Sette persone sono state uccise e centinaia sono rimaste ferite durante le manifestazioni e gli scontri in piazza di questi giorni: il re Hamad bin Isa al-Khalifa ha chiesto a suo figlio di avviare un dialogo con le parti.

“Al momento l’attenzione del Paese è concentrata sulla costruzione di un nuovo dialogo nazionale per il Bahrein”, le parole del principe. Intanto erano già stati annullati i test previsti sul circuito di Manama dal 3 al 6 marzo: saranno ospitati a Barcellona dall’8 all’11 marzo. In questo caso erano stati i team, riuniti a Barcellona, a prendere la decisione, segno evidentei dei timori che serpeggiavano all’interno delle scuderie.
E così dopo una settimana di speculazioni e ipotesi su rinvii e cancellazioni arriva il no definitivo, quando lo stesso principe, che detiene i diritti commerciali della corsa, ha informato il patron della Formula 1, Bernie Ecclestone della rinuncia: una breve telefonata per comunicargli quanto era già nell’aria: il mondo delle corse può aspettare. E allora ad aprire la stagione della F1 sarà Melbourne, con il gp d’Australia in programma il 27 marzo.

“E’ molto triste che il Bahrein sia stato costretto a cancellare la gara – le parole di Ecclestone, che aveva lasciato ogni decisione al principe – Auguriamo ogni bene a quella nazione e speriamo che sappia guarire in fretta dai suoi attuali problemi. L’ospitalità e il calore della gente del Bahrein è proverbiale e chiunque vi sia stato lo può confermare. Speriamo di tornarvi al più presto”. Ma il mondiale targato 2011 parte già in salita.