Bayern pronto per sfidare l’Inter: “Puntiamo a vincere la coppa”

ROMA – “Per la noi la Champions è un obiettivo più realistico della Bundesliga: puntiamo all’Europa”. Arjen Robben lancia la sfida all’Inter, a poche ore dalla rivincita della finale dello scorso anno.
La rosa del Bayern Monaco è al gran completo, non manca nessuno per la partita di andata degli ottavi di finale contro i nerazzurri San Siro. Un duello classico e suggestivo, dopo la finale di Madrid del 22 maggio 2010 rimasta nel cuore degli interisti. Stesse squadre, diversi in parte gli attori: l’anno scorso c’era Mourinho al timone dei neroazzurri, quest’anno Leonardo che dello Special One è divenuto il primo fan.

In quella storica finale – vinta dai neroazzurri grazie alla doppietta di Diego Milito (che domani non potrà giocare a causa di un infortunio) – mancava un protagonista – nel bene e nel male – delle vicende calcistiche degli ultimi tempi: Frank Ribery che saltò la partita di Madrid per una squalifica di tre giornate. Il verdetto amaro fece seguito all’espulsione del giocatore rimediata nella partita di andata delle semifinale della Champions contro il Lione per un brutto fallo ai danni dell’argentino Lisandro. Adesso Ribery vuole rifarsi dopo gli schiaffoni presi nell’anno passato quando è franato insieme alla Nazionale francese ai Mondiali. In Sudafrica si era presentato con portando il peso dallo scandalo delle escort minorenni.

‘Scarface’ – questo il soprannome del centrocampista dal volto sfregiato da due evidenti cicatrici – è pronto: “Ora il Bayern ha tutta la rosa al completo e sono convinto di poter vincere tutte le partite”.

L’altra stella del Bayern, Robben, ci sarà nonostante nei giorni scorsi siano girate voci di un problema muscolare. Indiscrezioni subito smentite dal club di Monaco: “A volte Arjen Robben è troppo veloce, non solo per i suoi avversari, ma anche per se stesso, come durante l’allenamento. Ha inseguito invano un passaggio dopo una palla troppo lunga ed é finito con il mignolo della mano destra in un recinto di sicurezza fuori dal campo. Gli esami hanno rivelato solo una lesione al tendine del dito e sarà regolarmente a disposizione per il match di Magonza”. Data per certa pure la presenza di Mario Gomez (attaccante) e del portiere Thomas Kraft, preferito ormai a Hans-Jorg Butt.

Luois Van Gaal non potrà accampare scuse in caso di sconfitta. Il Bayern si presenta a Milano a ranghi completi anche se la difesa è il tallone d’Achille della squadra. Il capitano Philipp Lahm è confermato a destra. Il resto è da decidere. Centrocampo aggressivo con i gioielli Ribery e Robbenesterni. A loro si aggiunge la potenza e l’intelligenza di Bastian Schweinsteiger, ottimo sia in fase di impostazione che di conclusione. L’attacco è di tutto rispetto con Thomas Muller che si muove fra le linee. Più avanti Gomez, mobile e vivace. L’Inter è avvisata. Vietato sbagliare.