Eco: «Berlusconi come Hitler». Insorge il Pdl: «Offensivo»

ROMA – ‘’Berlusconi è paragonabile a Gheddafi e Mubarak?’’: le domande di attualità tengono banco alla Fiera di Gerusalemme, dove la star è Umberto Eco.

. No, il paragone, intellettualmente parlando, potrebbe essere fatto con Hitler: anche lui giunse al potere con libere elezioni – risponde l’autore del ‘Cimitero di Praga’.
Dichiarazioni che rimbalzano in Italia e provocano l’immediata reazione del Pdl. Su tutti, il coordinatore del partito e ministro dei Beni culturali Sandro Bondi, che accusa l’autore di ‘’faziosità delirante’’.
– Berlusconi – precisa Eco incalzato dalle domande dei giornalisti – non è un dittatore come Mubarak e Gheddafi, perchè lui ha vinto le elezioni con il supporto di una grande maggioranza degli italiani. In Italia non c’è lo stesso regime dei paesi del Nord Africa e non va dimenticato il fatto che c’è un elettorato pronto a supportare Berlusconi. E’ piuttosto triste – conclude – ma è così.

Replica da Roma Bondi:
– E’ desolante che un uomo di cultura come Umberto Eco abbia voluto stabilire un raffronto tanto provocatorio quanto offensivo per la verità e per la sensibilità di milioni di italiani, e che abbia voluto farlo in una città come Gerusalemme. Quello che a Eco, e alla cerchia di intellettuali che condividono le sue battaglie politiche all’insegna di una faziosità delirante, sfugge totalmente è che la ragione per la quale la maggioranza degli italiani accorda un consenso sempre più ampio e una fiducia incondizionata al presidente Berlusconi è proprio per difendere le ragioni della libertà e della democrazia.

Bondi, attacca dal Pd Emilia De Biase, spieghi piuttosto ‘’il suo totale silenzio sullo scempio della cultura’’. Ma dal Pdl è un coro di critiche allo scrittore: dal presidente della commissione Trasporti della Camera Mario Valducci (‘’E’ imbarazzante sentire uno scrittore illustre come Umberto Eco paragonare Berlusconi a Hitler’’, tanto più ‘’in una manifestazione internazionale’’), dal vicepresidente dei deputati Osvaldo Napoli (Eco ‘’è riuscito a offendere gli italiani, gli israeliani, che conservano sulle loro carni e nella memoria il ricordo del nazismo, e la comunità ebraica italiana’’), dal presidente del comitato Schenghen Margherita Boniver, che inserisce il parallelo tra il premier e Hitler nella ‘’grande tradizione della commedia all’italiana’’.