ROMA – La Lazio perde sul campo del Cagliari e vede così avvicinarsi a un solo punto l’Udinese che subissa di gol il Palermo. La Roma crolla nel secondo tempo e viene rimontata dal Parma. Il Cesena sconfigge di misura il Chievo Verona, mentre il Bari e il Brescia pareggiano rispettivamente contro Fiorentina e Lecce
A Cagliari i padroni di casa allenati da Donadoni conquistano l’ottavo successo casalingo contro una sfortunata Lazio, che viene sconfitta 1-0 per via di una clamorosa autorete del difensore brasiliano André Dias.
Ad approfittare della sconfitta dei biancocelesti è l’Udinese, che vince clamorosamente sul campo del Palermo per 7 a 0. Nel solo primo tempo i rosanero subiscono cinque reti da un’Udinese che vola grazie alla coppia formata da Di Natale e Sanchez. Di Natale apre le marcature al 10’ con un colpo di testa angolato, subito dopo è Sanchez a risolvere in mischia e a portare i bianconeri sul 2-0 al 19’. Il Palermo, dopo l’espulsione di Bacinovic, lascia delle autentiche praterie ai friulani, così segnano di nuovo Sanchez al 28’ e al 41’ e Di Natale al 42’. Nella seconda frazione i bianconeri non si fermano andando a segno al 48’ con Sanchez e infine al 60’ con Di Natale su un rigore causato da Darmian espulso per fallo da ultimo uomo. La Roma, dopo essersi portata sul 2-0 grazie alle reti al 19’ di Totti (600 presenze con la maglia giallorosa) su rigore e al 36’ di Juan; si fa riprendere nel secondo tempo dal Parma che pareggia grazie ai due gol di Amauri siglati al 75’ (con una prodezza di tacco) e all’80’. All’85’ espulso Paci nel Parma che risce comunque a portare a casa il pari.
Al Rigamonti pareggio tra Brescia e Lecce ai gol in successione di Caracciolo (17’) e Zoboli (18’), rispondono al 31’ Corvia e al 70’ Munari. Successo importante per il Cesena sul Chievo grazie alla rete realizzata al 45’ su rigore da Jimenez. Pareggia anche il fanalino di coda Bari grazie ad Ghezzal che segna all’87’ rispondendo al diagonale di Gilardino al 21’ del primo tempo.
Il Catania supera 2-1 in rimonta il Genoa e conquista tre punti molto importanti in chiave salvezza. Al Massimino, i rossoblù chiudono il primo tempo in vantaggio grazie al guizzo di Floro Flores, che – in sospetta posizione di offside – ribadisce in rete dopo una respinta di Andújar. Nella ripresa succede di tutto. In quattro minuti i siciliani di Simeone ribaltano il risultato, con i centri di Maxi López (52’) e Bergessio (56’). Poi inizia il valzer delle espulsioni: abbandonano il campo anzitempo Criscito, Floro Flores e il polacco Augustyn. La squadra di Ballardini avrebbe l’opportunità di pareggiare, ma il portoghese Miguel Veloso fallisce un calcio di rigore.
