Allegri fiducioso “Possiamo farcela”

LONDRA – Se il Milan dovesse vincere contro il Tottenham non sarà una impresa storica. Alla vigilia della partita di ritorno degli ottavi di finale della Champions League, Massimiliano Allegri ostenta sicurezza. Il suo Milan – in vetta al campionato italiano – al White Hart Lane deve gettare il cuore oltre l’ostacolo per ribaltare il risultato dell’andata, 1-0 per gli Spurs (15 febbraio). Una gara, quella di San Siro, che a Londra non è stata dimenticata a causa dei falli (Flamini) e dell’’attacco’ di Rino Gattuso ai danni di Joe Jordan, vice allenatore del Tottenham. E, nella conferenza stampa serale di Allegri e Seedorf, molte domande hanno riguardato proprio Gattuso, squalificato per cinque giornate, e Flamini a causa della sua entrata ‘killer’ contro Corluka. Fair-play e diplomazia da parte di Seedorf il quale ricorda le scuse di Gattuso e Flamini.

Ieri giornata di vigilia lunga e faticosa per i rossoneri: sveglia di prima mattina, rifinitura a Milanello, prima conferenza di Allegri, aereo (in ritardo), e finalmente Londra. E’ sera inoltrata ma il livornese, accompagnato da Seedorf, deve ricominciare, questa volta per la stampa inglese. Kevin Prince Boateng è stato per tutto il giorno il protagonista del machiavellico caso del centrocampo milanista: privo di Gattuso, e senza Cassano e Van Bommel, la linea mediana è tutta da inventare. E certo il ‘lancio’ di Merkel è il recupero miracoloso di Boateng che stamattina ha partecipato al lavoro di gruppo. Adriano Galliani al momento della partenza per Londra è già ottimista, in serata Allegri conferma. “Mi fa piacere – sono le parole dell’allenatore – la grande voglia di recuperare che ha dimostrato. Boateng stamattina si è allenato con la squadra è ha fatto discretamente ci sono buone possibilità che giochi dall’inizio. Poi vedrò se schierarlo come interno di centrocampo o trequartista. Potrebbe essere la partita di Pato ma, come dice Allegri, bisogna giocare da Milan.

“Sono abbastanza sereno – è il fiducioso messaggio del toscano – anche perché se le partite vengono giocate e affrontate con troppa tensione potrebbe essere dannoso. Bisogna quindi cercare di rimanere più sereni e concentrati il più possibile, sapendo l’importanza di ogni partita da qui alla fine e consapevoli che quella di domani è decisiva per passare il turno. Poi da giovedì penseremo alla gara di domenica in campionato”. “Possiamo farcela – prosegue – perché abbiamo una squadra forte e perché all’andata abbiamo perso una partita strana. Sappiamo che affronteremo una squadra importante che ha 25 giocatori importanti, una compagine