Giornata mondiale dell’Acqua, manca a più di un miliardo di persone

ROMA – In tutto il mondo, 1,1 miliardo di persone non ha accesso a forniture di acqua potabile e ogni anno circa 1,4 milioni di bambini muoiono per malattie prevenibili legate all’acqua, come la diarrea.


La denuncia arriva dall’Unicef che prosegue evidenziando come in Pakistan 60 milioni di persone non hanno accesso all’acqua sicura e ogni anno piu’ di 100.000 bambini muoiono per aver bevuto acqua non potabile. Ieri in occasione della Giornata mondiale dell’acqua in Pakistan si è voluto sottolineare, ha detto l’organizzazione, l’importanza dell’acqua potabile per la salute e lo sviluppo economico sociale dei bambini e delle loro famiglie. Il tema di quest’anno, “Water for cities: responding to the urban water challenge” si concentra sugli effetti della rapida urbanizzazione rispetto alla disponibilità di acqua potabile.


Le malattie legate all’acqua sono collegate alla scarsa qualità delle acque al momento dell’utilizzo, ad esempio quando viene consumata a casa o a scuola. Secondo una ricerca del Pakistan Council for Research in Water Resources oltre l’80% dei campioni di acqua sono stati contaminati con batteri al momento dell’utilizzo. L’Unicef sta collaborando con alcuni partner – tra cui il ministero dell’Ambiente del governo pakistano e Un Habitat e alcune scuole – per promuovere una campagna – con protagonista il bambino – per purificare l’acqua al momento dell’utilizzo.


Più di 840 bambini di 143 scuole di Islamabad, Rawalpindi, Lahore, Peshawar, Quetta, Vehari e Kabirwala hanno lavorato nel corso degli ultimi mesi sui modi per mantenere l’acqua potabile a casa e a scuola. I bambini hanno presentato ieri le proprie idee in occasione di eventi organizzati a livello locale. I loro suggerimenti aiuteranno a costituire la base di un manuale sulla depurazione delle acque nei punti di utilizzo che verrà distribuito nelle scuole in tutto il Pakistan.


Per Karen Allen, vice rappresentante Unicef in Pakistan è importante incoraggiare i bambini a parlare dell’importanza di acqua sicura. “La disponibilità di acqua potabile è fondamentale per la salute dei bambini e il loro benessere. I bambini hanno avuto l’opportunità di riflettere sul problema e proporre le proprie soluzioni innovative”.


In Iraq l’Unicef e l’Unione Europea hanno celebrato la Giornata Mondiale dell’Acqua con iniziative in 23 scuole di tutto il paese (6 scuole di Baghdad e una scuola per ognuno degli altri 17 governatorati): sono stati coinvolti 11.000 bambini della scuola elementare, che hanno chiesto maggiori investimenti nelle infrastrutture idriche e nella conservazione delle risorse idriche. Con il sostegno dell’Unione Europea, l’Unicef ha distribuito materiale di sensibilizzazione (t-shirt, poster, adesivi, ecc) nelle scuole; inoltre sul tema è stata lanciata una campagna televisiva. In Iraq 6 milioni di iracheni – di cui 3 milioni bambini e adolescenti- non hanno accesso all’acqua potabile.