PARMA – L’harakiri del Parma contro il Bari costa la panchina a Pasquale Marino. La decisione, più volte rinviata nonostante le pressioni della piazza, è arrivata poco dopo l’1-2 con i pugliesi nella partita forse più importante della stagione. Con alle porte i confronti con Lazio, Inter e Udinese, la vittoria era fondamentale per la corsa verso la salvezza ma la squadra si è dimostrata senza mordente, capace di reagire solo dopo il primo vantaggio barese. E’ vero, Marino non aveva per squalifica Galloppa, Giovinco e Dzemaili ma lo spirito non era quello di una finale, perché questo era la gara del ‘Tardini’. Inevitabile la decisione dell’esonero, comunicata al termine dell’incontro dall’amministratore delegato Pietro Leonardi. Per il sostituto invece si dovrà attendere, ma il primo candidato sembra essere Franco Colomba, dalla vicina Bologna. Bene invece il Bari. Ormai condannata, a meno di un miracolo, alla serie B, la squadra di Mutti ha onorato il campo con una grande prova di professionalità. Male invece il postpartita, con uno scontro verbale Morrone-Rossi e poi, nel chiuso del corridoio degli spogliatoi, rumori di scontro anche fisico.
Decisivo nella ripresa l’ingresso in campo di Alvarez al posto di uno spento Huseklepp: è stato lui a propiziare la punizione del primo gol barese e, soprattutto, a siglare la rete della vittoria bruciando in velocità tutta la difesa del Parma, da molti minuti in riserva di ossigeno e di idee. Applausi anche per il portiere Gillet che in più occasioni si è opposto ai tentativi di Amauri e Crespo, i meno opachi nella formazione di casa. Proprio l’argentino, al 6’, ha aperto le danze con un tocco che il portiere barese ha respinto. Il bis dell’attaccante é arrivato al 30’ ma ancora una volta Gillet non si è fatto sorprendere.
Nella ripresa è stato Amauri a mettersi in luce al 5’, poi ci ha provato Candreva al 9’ senza fortuna. Al 14’ Mutti ha gettato nella mischia Alvarez e la partita è cambiata. La velocità dell’honduregno si è dimostrata subito un gran problema per la difesa del Parma e dopo 5’, grazie ad una punizione propiziata dal neo entrato, il Bari è passato in vantaggio. Da circa trenta metri dalla porta, Bentivogli ha toccato per Parisi che, di sinistro, ha trovato un varco nella barriera ed insaccato alla sinistra di Mirante.
Il Parma ha provato a reagire e, con non poca fatica, è riuscito a conquistare il pareggio con uno splendido colpo di testa di Amauri su cross di Bojinov, entrato al posto di Angelo. I 5’ di recupero erano cominciati così con l’assalto alla porta barese ma al 47’, con un velocissimo contropiede, Alvarez si è staccato dall’immobile difesa avversaria insaccando il 2-1 finale. Parma nella polvere e ad un passo dalla B. L’impresa di salvarlo non spetterà però a Pasquale Marino.
