Montezemolo prepara una sua lista civica nazionale?

ROMA – Luca Cordero di Montezemolo starebbe preparando una lista civica nazionale e annuncerebbe il suo ingresso in politica appena sará fissata la data delle elezioni. Il presidente della Ferrari continua a far discutere i partiti dopo aver confessato a Napoli la tentazione, sempre piú crescente, di ‘’scendere in campo’’. A riaccende il dibattito é Massimo Cacciari che parla dell’avvicinarsi di una ‘’scelta definitiva’’ sull’impegno politico dell’ex presidente di Confindustria con una lista. Prenderebbe ancora un po’ di tempo solo per sistemare i suoi affari imprenditoriali e capire i tempi precisi del ritorno alle urne: perché – dice l’ex sindaco di Venezia – se votasse nel 2013, come auspica Silvio Berlusconi, dovrebbe stare ‘sulla graticola’ per un paio d’anni. Al contrario, se lo scioglimento delle Camere fosse imminente allora schiererebbe subito la sua organizzazione.

L’obiettivo sarebbe quello di intercettare i delusi di Pdl, Pd e Lega, quasi un 40-50% di cittadini che non va piú alle urne e non si riconosce in questo bipolarismo italiano, spiega ancora Cacciari. Molta cautela dall’entourage dell’ex presidente della Fiat.
– Per ora é solo una battuta, non si sa neanche se si vota – spiega al ‘Corriere della Sera’ Carlo Calenda, uno dei fondatori di ‘ItaliaFutura’. Che poi precisa:
– Luca Cordero di Montezemolo é giá in politica da due anni, se per politica si intende fare proposte e intervenire nel dibattito pubblico. Se peró si intende come ‘presentarsi alle elezioni’ allora é una questione di lana caprina: perche’- prosegue – intanto le elezioni ci devono essere e se ci saranno tra due anni come si fa a dire quel che succedera?

Su un fatto sembrano concordare con Cacciari gli uomini piú vicini a Montezemolo: é molto difficile che pensi a costruire un nuovo partito. Un invito al presidente della Ferrari a scendere nell’arena viene dal centrodestra ma con un chiaro avvertimento.
– Faccia meno chiacchiere senza scordarsi peró che non é esente dall’avere scheletri nell’armadio – dice il senatore Francesco Casoli che chiude con un’altra frecciatina:
– Prima o poi dovra’ rendere conto al popolo di qualche spreco di denaro pubblico fatto tramite i suoi tanti incarichi ottenuti grazie alle amicizie.

Il centrodestra é anche molto critico nei confronti dell’apertura dei futuristi di Fini e, sia pure con qualche cautela in piú, dei centristi di Casini al numero uno della Ferrari.
– Il cosiddetto partito della Nazione é senza un obiettivo finale, hanno applaudito la discesa in campo di Montezemolo senza capire che il problema non é inventarsi un leader ma un progetto da costruire’’, taglia corto il ministro dell’Agricoltura e leader del Pid, Saverio Romano.