CARACAS – Sarebbero quattro i soggetti coinvolti nell’omicidio dell’imprenditore italiano Roberto Di Carlo Iglesias, avvenuto lo scorso giovedì a Porlamar, nell’Isola di Margarita. Tra questi anche un ragazzo minorenne. I funzionari del Corpo di Investigazioni scientifiche, penali e criminalistiche (Cicpc), secondo quanto riferito dal quotidiano El Sol de Margarita, sono convinti che dei quattro criminali, due avrebbero sottomesso il connazionale, uno il vigilante e l’ultimo avrebbe aspettato in macchina i complici per poi fuggire. Il capo della subdelegazione di Porlamar del Cicpc, commissario Alirio Cermeño, ha inoltre affermato di possedere già l’identikit degli assassini, disegnato sulla base delle dichiarazione rese da alcuni testimoni.
Carmeño ha spiegato anche che sull’Isola di Margarita ci sono bande criminali che per commettere rapine negli appartamenti seguono le loro vittime e le obbligano ad aprire le loro case per poi derubarle di tutto. Nel caso di Roberto Di Carlo Iglesias, 58 anni, proprietario del negozio Patricia Nitti, la resistenza fatta ai delinquenti ha spinto questi ultimi a sparare due colpi di pistola, uno alla testa e il secondo al torace, che lo hanno ucciso.
