Viso in pista questo weekend a Long Beach

CARACAS – Il pilota italo-venezolano Ernesto José Viso parteciperà domenica alla terza prova del campionato della Indycar. La gara si disputerà sul tracciato cittadino di Long Beach, in California.
Viso, nato 26 anni fa a Caracas, tenterà di ottenere un risultato positivo sul circuito californiano per dare una svolta alla stagione 2011. Nelle prime due gare della stagione il pilota di origini campane non è riuscito ad arrivare alla meta a San Petersburg e a Barber Motorsport park.


Nella stagione 2008, Viso ha fatto il suo esordio sul tracciato di Long Beach in una prova della scomparsa Champ Car, dove finì in decima posizione, mentre nella stagione 2009 è partito dalla terza fila ma non è riuscito a concludere la gara.


“Siamo stati sfortunati nelle prime due gare della stagione. Ci siamo dovuti arrendere per situazioni che noi non potevamo controllore – ci spiega Viso -. Questo fine settimana avremo l’opportunità di rifarci, la mia meta è arrivare tra i primi sei.”


La scorsa settimana, Viso era riuscito a rimontare piazzandosi in undicesima posizione, ma poi a causa di un contatto ha dovuto abbandonare la gara.


Il pilota italo-venezolano scenderà in pista oggi per le prove libere, domani ci sarà la pole position ed infine domenica la corsa sul tracciato di Long Beach.

Il Circuito di Long Beach. E’ un tracciato automobilistico occasionale disegnato nella zona marittima della cittadina della California. Sorto per impulso di Chris Pook ha ospitato tutte le otto edizioni del GP degli Stati Uniti della Formula 1 tra il 1976 e il 1983.


Nella prima versione era lungo 3.251 m ed era considerato il miglior circuito cittadino del mondo. Partenza sull’Ocean Boulevard, seguita da una serie di curve che culminavano nel tornante Le Gazomet a cui seguiva il lungo tratto sulla Shoreline Drive leggermente curvato dalla Bridgestone Bend. Questo terminava con un altro tornante, il Queen’s Hairpin. Seguiva una parte mista con le curve Michelob. Questa configurazione durò fino al 1982 (anche se dal ‘79 la partenza era spostata sulla Shoreline Drive): in quell’anno venne aggiunta una chicane sulla Shoreline Drive e venne modificato il tracciato nella zona delle curve Michelob. Il tracciato divenne così di 3.428 mt. L’anno seguente vennero compiute delle modifice più radicali. Si abbandonò il tratto sull’Ocean Boulevard passando sotto lo Hyatt Hotel e il Convention Center seguendo poi la Seaside Way, parallela all’Ocean Boulevard. La lunghezza di questa conformazione era di 3.275 mt.


Nel 1980 fu vittima di un grave incidente Clay Regazzoni, in seguito al quale fu costretto a porre termine alla sua carriera. Seppur leggermente modificato, in seguito il circuito ha ospitato la serie americana Cart, poi Champ Car ed infine Indycar.