Siciliani, sul tavolo la verifica dei progetti

CARACAS – Lo scorso 27 marzo si è svolto negli spazi del Centro italiano venezolano di Caracas un incontro-cocktail tra corregionali sicialiani del Venezuela. Occasione dell’incontro la verifica tecnica del progetto “Natale di solidarietà a Caracas”, per cui l’Associazione Regionale Comunità Siciliana nel Mondo si è avvalsa della collaborazione dell’Associazione Regionale Siciliana con sede a Caracas.


Tale verifica tecnica, accompagnata da una manifestazione di solidarietà in favore dei corregionali residenti in Venezuela, si è svolta in presenza dei vertici dell’ARS di Caracas – il Presidente Dott. Eligio Restifo, il Vice Presidente Filippo Saglimbeni, il Tesoriere Nino Saglimbeni, Rosita Di Geronimo, Pietro Catanese ed il Sig. Lo Monaco -, dell’Associazione Comunità Siciliana nel Mondo di Palermo e dello Staff tecnico di E-Labora di Palermo, la società cooperativa incaricata della verifica. Il tavolo tecnico della verifica è stato guidato dall’architetto carlo Amedeo.


L’Associazione Regionale Comunità Siciliana nel Mondo, fondata nel 2004 e costituita da oltre 50 Comuni sicialiani, vuole promuovere l’integrazione e la partecipazione degli emigranti alle attività istituzionali che i vari enti pubblici della Regione Siciliana effettuano all’estero.


L’Assessorato Regionale alla Famiglia, Politiche Sociali e Autonomie Locali ha erogato un contributo straordinario all’Associazione pari ad Euro 249.600,00, per un progetto presentato nel 2004 (€ 312.000,00). Tra le azioni previste “Iniziative relazionali con Paesi comunitari ed extra comunitari” e l’intervento socio-sanitario “Natale di Solidarietà a Caracas”, per il quale si è resa necessaria la collaborazione dell’ARS (Associazione Regionale Siciliana) con sede a Caracas.


L’ARS veniva incaricata di espletare l’iniziativa e la somma prevista nel quadro economico per la suddetta azione (Euro 39.000,00), e cioè per l’acquisto di 10 polizze malattia dal valore di Euro 800,00 annuo ciascuna e per la durata di tre anni nonché per l’acquisto di Euro 16.000,00 di medicinali salvavita e derrate alimentari, doveva essere trasferita nel conto dell’ARS.


Nell’interesse degli Emigrati Siciliani in Venezuela, al fine di rendere efficace il progetto e, inoltre, al fine di avere contezza dello stato della spesa effettuata, si è resa necessaria una verifica della progettualità. Scopo di questa verifica, di cui è incaricata la cooperativa E-Labora di Palermo, quello di poter dare continuità a tale iniziativa sensibilizzando le Istituzioni Siciliane preposte a questi interventi volti a favorire le comunità emigrate siciliane all’estero.


Numerose sono state le domande fatte dal Presidente Carlo Amedeo al Dott. Eligio Restifo, in merito ad alcuni aspetti di carattere burocratico. Le prime impressioni a riguardo sembrano essere state tutto sommato positive, anche se i risultati veri e propri dell’attività di verifica si avranno entro la fine di maggio.


Il tutto, accompagnato da una relazione dettagliata, magari vistata dall’autorità Consolare Italiana presente in Venezuela, verrà sottoposto alle Istituzioni Siciliane delegate per queste iniziative, nella speranza di potere fare opera di sensibilizzazione finalizzata a dare continuità progettuale a questa nobile iniziativa.