CARACAS – Mentre il Fondo Monetario Internazionale ha sottolineato che la crescita economica del Venezuela sarà assai limitata – sebbene nella regione si stima che il Pil crescerà attorno al 4,7 per cento in Venezuela, a causa di difficoltà nell’offerta ed al clima poco favorevole agli investimenti, sarà molto inferiore -, la Banca centrale ha reso noto che l’inflazione ad aprile è stata dell’1,4 per cento. Dall’inizio dell’anno alla fine del mese scorso, l’inflazione è stata del 7,5 per cento.
Il ministro Giordani, nel commentare le cifre dell’inflazione, ha sottolineato che si è ridotta la pressione sui prezzi e ciò fa sperare in una tassa d’inflazione a fine anno del 23 per cento, come d’altronde nelle stime preliminari del Governo.
Dal canto suo, il Presidente dell’Ine (l’Istat venezolana), Elìas Eljuri, ha informato che, con i nuovi aumenti negli stipendi, le famiglie venezolane, oggi, ricevono in media 4 mila bolìvares al mese. Ha sottolineato che grazie alle politiche del governo, i venezolani che ricevono un salario minimo sono passati dal 65 per cento del 1999 al 21,1 per cento dei nostri giorni. Eljuri ha anche detto che il Venezuela è il paese dell’America latina con il minor indice di disuguaglianza.
