Sull’esempio di Abreu a Milano nasce “Pepita”

CARACAS – Lo scorso ottobre, presenziando ad un concerto dei ragazzi di Dudamel alla ‘Scala’, la sindaco di Milano, Letizia Moratti aveva annunciato il proposito di creare nella sua città un sistema musicale giovanile sull’esempio di quello latinoamericano del maestro Abreu. Ora il progetto si è concretizzato. È nato infatti, nella capitale economica italiana, l’orchestra di musica classica ‘Pepita’, composta per ora da 80 ragazzi tra gli otto e i diciannove anni dei quartieri più disagiati di Milano. L’idea è di creare, in tempo per l’Expo 2015, un gruppo di 120 giovani talenti.


Pepita» è stato realizzato in collaborazione con De Musica Associazione Onlus ed è finanziato dal Comune, con i fondi della legge 285/97 per le iniziative sociali rivolte alla gioventù.


– Sono orgogliosa di sostenere il progetto Pepita – ha detto il sindaco Moratti -. L’ho visto crescere in questi tre anni, grazie al sacrificio e all’impegno dell’associazione Children in Crisis Italy. Sarà l’orchestra del 2015 e mi auguro che sia formata dai giovani di tutte le zone della città.


L’utilità sociale del progetto, si spiega nella pagina web di Pepita, sta nell’offrire ai ragazzi della scuola dell’obbligo la possibilità di fare musica con la prospettiva di entrare a fare parte di una orchestra che presenti un buon livello musicale benché sia su base dilettantistica. L’obiettivo non è quello di formare professionisti, ma gli scopi sono musicali e sociali, ovvero quello di combattere il disagio giovanile, la dispersione scolastica e creare situazioni di aggregazione anche interculturali attraverso quel linguaggio universale che è la musica.


Il progetto, iniziato ad ottobre 2008, ha riscosso un grande successo. Alla fine dell’anno scolastico 2008/2009, gli allievi del primo corso hanno appreso buone nozioni d’uso dello strumento e hanno partecipato alle prime “prove di assieme” Questo risultato, frutto di oltre 500 ore di insegnamento da parte di 9 docenti e dell’assiduo impegno dei ragazzi, è da considerare un importante traguardo rispetto ad altre iniziative simili.