F1 Spagna, Ferrari: tante novità

BARCELLONA – Novità aerodinamiche e un pizzico di fiducia in più rispetto all’ultimo Gp in Turchia. E’ una Ferrari sempre più a portata di podio quella che esce dalle libere del Montemelò destato in parte dalle critiche alle nuove gomme dure e riportato alla quasi noiosa realtà delle Red Bull sempre davanti. A credere di poter far meglio grazie ai miglioramenti studiati (ali nuove e fondo sviluppato) a Maranello è prima di tutto Fernando Alonso capace di un quarto e quinto tempo nelle due sessioni di libere in vista del Gran Premio di Spagna.


– Abbiamo provato tante cose nuove – afferma – e adesso dobbiamo tirare le somme di questo lavoro e vedere di mettere in macchina le soluzioni migliori. Come prima impressione, sono contento: credo che abbiamo fatto un passo avanti e che la possibilità di lottare per il podio qui sia più vicina di quanto non si era già visto in Turchia. Tra domani e dopodomani però sarà importante capire quanto sono andati avanti gli altri team. E’ sempre difficile giudicare i distacchi dalle prove libere – ammette Alonso – perchè ci sono sempre delle differenze fra una vettura e l’altra. Non siamo certo sorpresi che la Red Bull sia ancora davanti a tutti: sono al momento i più veloci e piste come questa o quella di Budapest si adattano particolarmente bene alle loro caratteristiche. Detto questo, se è vero che sarà difficile batterli in qualifica magari in gara potremo essere più vicini, così come la McLaren, e dargli fastidio. Dobbiamo ancora lavorare sull’assetto: oggi c’erano troppe cose da provare e non abbiamo avuto il tempo di fare tanti cambiamenti. Le gomme? La Pirelli ha portato un nuovo tipo di ”hard” ed è difficile immaginare di poter passare Q1 senza usare le ”soft”.


Venerdì abbastanza complicato per l’altro ferrarista Felipe Massa comunque soddisfatto per le novità portate in pista sulla 150 Italia:


– Non è stata una giornata facile per me – ha detto -. Ho avuto tanti problemi a far lavorare le gomme, in particolare quelle dure, e non sono riuscito a tirare fuori un buon tempo. Peccato, perche’ le novità che abbiamo portato qui ci hanno permesso di migliorare la nostra prestazione, anche se gli altri rimangono molto forti: c’è ancora una differenza importante rispetto ai principali avversari.