‘Ordinò sparare su folla’, Mubarack rinviato a giudizio

IL CAIRO – Il deposto presidente egiziano, Hosni Mubarak, e suo figlio Gamal sono stati rinviati a giudizio dal tribunale del Cairo. Secondo la tv araba ‘al-Jazeera’, il rinvio a giudizio riguarda le indagini avviate dalla procura della capitale egiziana che li accusa di aver ordinato alla polizia di aprire il fuoco sui manifestanti in occasione della rivolta del 25 gennaio.


Secondo il sito sito di Youm7, sono stati rinviati a giudizio anche l’altro figlio di Mubarak, Alaa, e l’uomo d’affari Hussein Salem, stretto alleato di Mubarak. Se l’accusa di aver ordinato di sparare sulla folla sarà confermata dai giudici, in base alla legge egiziana l’ex rais e gli altri imputati potrebbero essere condannati alla pena capitale.
Intanto è arrivata questa mattina a Sharm el-Sheikh la commissione medica istituita dal ministero della Sanità egiziano per valutare lo stato di salute del deposto presidente, ricoverato presso una clinica locale. Le autorità egiziane, secondo quanto riporta il sito egiziano ‘al-Youm al-Saba’a’, hanno incaricato la commissione di stabilire se Mubarak potrà essere trasferito dall’ospedale al carcere di Tora, al Cairo.