Il sindaco chiede la presenza dell’esercito

CASTELLAMMARE DI STABIA – E’ stata una giornata ad alta tensione a Castellammare di Stabia, bloccata dalle 9 del mattino dai lavoratori della Fincantieri. Blocco della Circumvesuviana, blocco stradale e serrata imposta ai commercianti del centro in un clima di paura. Il sindaco Luigi Bobbio parla di guerriglia, ribadisce l’ allarme per le infiltrazioni della camorra e chiede l’ intervento dell’ esercito.

In serata il prefetto di Napoli convoca il Comitato per l’ ordine pubblico e la sicurezza, e rivolge un appello ad isolare facinorosi e violenti. La protesta comincia prima delle 9. Circa 300 operai dei Cantieri e dell’ indotto sfilano attraverso il centro della città, poi si dividono tra la stazione della Circumvesuviana, bloccando i binari e l’ incrocio strategico di Viale Europa con via Nocera, che porta all’ autostrada A3. Strada facendo ai commercianti viene imposto di abbassare le saracinesche, e ad uno di essi che rifiuta, viene sfasciata una vetrina. La protesta sembra avere una regia decisa giorno per giorno.

Qualcuno tra i manifestanti si fa sfuggire che l’ intenzione è quella di mantenere alta la tensione fino al 3 giugno, quando si svolgerà il tavolo con Fincantieri e governo convocato dal ministro dello sviluppo Paolo Romani.