Cicolari-Menegatti imbattute, ai Mondiali l’Italia sogna

ROMA – Avanti Marta e Greta. Menegatti e Cicolari entrano ai sedicesimi di finale dello Swatch World Championship da prime del girone, imbattute. Ennesima impresa mai riuscita prima a nessuna coppia azzurra in 14 anni e 8 edizioni dei Campionati del Mondo. Nemmeno Laura Bruschini e Annamaria Solazzi, quando arrivarono quinte nel 2001 a Klagenfurt (Aut) ci riuscirono (allora le pool erano a 3 squadre, e loro persero un incontro). E quello ad oggi è il nostro miglior risultato iridato Marta e Greta hanno battuto senza troppo soffrire anche le britanniche Johns e Boulton, 21-17, 21-15.


GIORIA-MOMOLI OUT. Tutte le altre azzurre invece sono fuori. Comprese Daniela Gioria e Giulia Momoli che pagano la disastrosa giornata di ieri, quando hanno ceduto e pure brutalmente (complice un malore della Gioria per il caldo) alle belghe Gielen-Mouha, coppia con cui le due italiane si sono anche allenate, sotto la guida del loro tecnico Roberto Viscuso. Dopo il misfatto (“la nostra peggior partita dell’anno”, parola di Momo Momoli) ieri le autonome italiane (non fanno parte del gruppo della Nazionale) quello che potevano fare lo hanno fatto. Hanno cioè vinto 2-0 (21-19, 21-17) con Minusa-Jursone, lettoni, campionesse d’Europa nel 2009. Ma non è bastato, perché con quel successo hanno chiuso il girone al terzo posto. E la formula prevede che accedano ai sedicesimi le 8 migliori terze dei 12 gironi. Daniela e Giulia sono tra le peggiori quattro. Quindi nulla.


Lontanissime le altre: Giombini-Rosso hanno chiuso entrambe in lacrime, senza neanche un set all’attivo, battute dalle ceche Kolacova-Slukova. Così come Orsi Toth-Benazzi, le debuttanti. Che – ironia – affrontavano Rebekka Kadijk, olandese (con la Mooren), la giocatrice che ha giocato più Mondiali, 7 (a Los Angeles 1997 c’era, ha saltato solo Stavanger 2009): le azzurrine hanno sognato di vincere il 2° set, ceduto ai vantaggi: 20-22. peccato, perché sia loro che Giombini-Rosso, prendendosi almeno un parziale avrebbero dato una mano a Gioria-Momoli.