World League, Il settebello perde in finale

FIRENZE – Grazie Settebello. Le emozioni che ci hai regalato in questi sei giorni valgono come una vittoria. La Serbia batte l’Italia per 8-7 nella finale della World League di Firenze e si qualifica alle Olimpiadi. Gli azzurri ci fanno sognare e sperare, ma il pass per i Giochi è rimandato. Perché siamo sicuri che il Settebello giocherà a Londra e punterà al podio.


Rimangono una storica medaglia d’argento, la seconda nel palmares azzurro dopo New York 2003, la consapevolezza di giocare alla pari con tutti, compresi i campioni del mondo e il titolo di miglior giocatore del torneo, assegnato a Alex Giorgetti.


L’avvio della Serbia è veemente. I campioni in carica della World League si portano sul 2-0 con Udovicic in superiorità e Pijetlovic dal centro. Campagna l’aveva detto: questo gruppo ha carattere e serenità. Aicardi dal centro e Giorgetti da posizione 4 agganciano i serbi, Tempesti fa il resto e al primo riposo il tabellone recita 2-2.


Nel secondo tempo il risultato non si schioda. Cuk riporta avanti la Serbia in superiorità, Aicardi pareggia da lontano. Le squadre si equivalgono e continuano a rincorrersi. Gallo porta in vantaggio l’Italia per la prima volta subito dopo il riposo lungo, Aleksic pareggia con l’uomo in più; Giorgetti riporta avanti gli azzurri realizzando per la prima volta in superiorità, Filipovic firma il 5-5 a 11” dalla fine. Peccato, poco prima Gitto aveva avuto la palla del +2, ma Soro, eletto miglior portiere del torneo, ha respinto.


La Serbia tiene la testa davanti e gli azzurri rispondono fino al 7-7 di Aicardi, ancora tra i migliori, da lontano. Ci condanna il gol di FIlipovic, a 2’43” dalla fine, prima piccola disattenzione del reparto difensivo, anche stasera straordinario.


L’Italia ha due occasioni per pareggiare nelle ultime battute, entrambe con Gallo. Il suo primo tiro viene deviato in angolo da Soro; sull’azione seguente Felugo guadagna espulsione, Campagna chiama il time-out a 35” e l’Italia ha un’altra occasione con l’uomo in più a 9” dalla sirena. Altro time-out, palla che gira e tiro di Gallo sulla sirena che si stampa sul palo.