Rifiuti, De Magistris: “Più forti dei criminali”

NAPOLI – “Per la prima volta abbiamo invertito un trend, adesso si parla, si scrive e si fanno ordinanze che puntano al riutilizzo, al recupero, al porta a porta e tutti vogliono contribuire, addirittura i detenuti di Poggioreale vogliono contribuire facendo la differenziata in carcere”. Lo ha dichiarato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, durante la presentazione dell’isola ecologica nel quartiere di Barra. “E’ ovvio – ha aggiunto de Magistris – che interessi forti e criminali si mettano di traverso, ma noi siamo più forti. A Napoli ha vinto la legalità e ci sono degli intralci, intoppi, ma siamo più forti”.

Per il sindaco “ci sono molte cose positive che stanno andando nel verso giusto”, ha affermato invitando a “non essere pessimisti” sulla possibile saturazione a breve della discarica di Chiaiano. Tra le cose positive, ha aggiunto, l’incontro di oggi a Roma tra il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, parlamentari Pdl e governo, sul tema dei rifiuti. “E’ una battaglia dura e difficile – ha aggiunto de Magistris – i cittadini stanno dimostrando sensibilità. Ci auguriamo che Provincia, Regione e governo facciano la loro parte, ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. Non aspettiamo però che il governo e la Lega si decidano. Stiamo lavorando per essere autonomi”.

‘’Io – ha spiegato il sindaco – non voglio l’elemosina della Lega, il governo decida che fare, prendiamo atto che finora non hanno fatto nulla ma non aspettiamo loro, sia ben chiaro”. Ribadendo di essere ‘’assolutamente contrario allo stato di emergenza’’ De Magistris ha chiesto che il governo faccia ‘’un decreto che consenta di portare i rifiuti nelle regioni disponibili. Nessuna della Lega è toccata, ecco perché la loro posizione è strumentale. Ci sarebbero la Toscana, l’Emilia, le Marche, la Puglia, la Liguria che hanno mostrato sensibilità. La Lega ha una posizione ideologica. Il loro – ha aggiunto il sindaco di Napoli – è un veto politico inaccettabile. Loro sono convinti che Napoli sia la parte scadente del Paese, io da sindaco darò una prova d’orgoglio ai leghisti e tra un po’ si accorgeranno di che capacità di forza ha la mia città’’.

Quindi fa un pronostico ambizioso: ‘’Napoli arriverà al 70% di raccolta differenziata entro la fine dell’anno. Ce la facciamo sicuro, non forse. Napoli è mobilitata per raggiungere il porta a porta in tutta la città. Dal primo settembre partiamo da 8 quartieri, già ci sono le isole ecologiche, oggi ne inauguriamo quattro, da luglio ci sarà una grande campagna di informazione. Anche il presidente del calcio Napoli farà i suoi sforzi”.
Ieri mattina de Magistris si è recato all’autoparco dell’Asia la municipale che si occupa della raccolta dei rifiuti per salutare e ringraziare i lavoratori che stanno svolgendo in questi giorni un lavoro 24 ore su 24, così come previsto dall’ordinanza sindacale emessa giovedì scorso. De Magistris, accompagnato dal vicesindaco hanno visitato l’impianto di Via Volpicellu e fatto un giro su un compattatore.

Sindaco e vicesindaco sono poi tornati all’autoparco dove hanno conosciuto i dirigenti dell’azienda, ai quali hanno preannunciato una sostanziosa ricapitalizzazione e ribadito l’impegno a insistere sulla raccolta porta a porta.
Alle 11 hanno inaugurato un’isola ecologica a Piazza Bisignano, nel vicino quartiere di Barra.