Batterio killer, sospetti su semi di fieno greco da Egitto

BRUXELLES – L’Unione Europea ha annunciato il ritiro dal mercato e il bando temporaneo delle importazioni dall’Egitto di alcuni tipi di semi di fieno greco dopo la scoperta che sarebbe collegato all’epidemia di e.coli nel nord della Germania ed a Bordeaux, in Francia.


“Rintracciare le origini della contaminazione è stata la priorità fondamentale dell’Ue dal primo giorno della crisi” ha ricordato il commissario europeo alla Salute ed alla protezione dei consumatori, John Dalli. “Il rapporto pubblicato (dall’Efsa, l’Agenzia per la sicurezza alimentare, ndr) ci porta a ritirare dal mercato Ue alcuni semi egiziani e a vietare temporaneamente le importazioni di tutti i semi provenienti da quel Paese. La Commissione continuerà a monitorare la situazione da vicino e a prendere misure aggiuntive se necessario”.


Secondo le conclusioni degli investigatori dell’Efsa, proprio in un lotto di semi di fieno greco importato dall’Egitto, ci sarebbe “il collegamento comune più probabile tra i due focolai. Tuttavia, scrivono gli esperti, non si può escludere che altri lotti di fieno greco importati dall’Egitto nel 2009-2011 possano essere implicati nel contagio”.
Sulla base di questi risultati, l’Efsa raccomanda alla Commissione europea di fare ogni sforzo per evitare ulteriore esposizioni del consumatore a semi sospetti, e che siano eseguite ‘tracciature’ in tutti i Paesi che possono avere ricevuto i semi delle partite nel mirino.