Vita da spiaggia, tornano i ‘vu pregà’ e spopola la chiesa gonfiabile

ROMA – Preti e suore da spiaggia. Fanno proseliti i ‘vu pregà’ versione estiva che anche quest’anno hanno iniziato a riversarsi sulle spiagge per pregare insieme ai fedeli. A Fano, nelle Marche, parroci in prima linea nella ‘spiaggia dei talenti’. A fare la parte del leone è la chiesa gonfiabile, trenta metri per quindici, nata da un’idea di don Andrea Brugnoli che ha innalzato l’enorme chiesa di gomma sulle sabbie di Bibione, Riccione, Ravenna, Campomarino Lido, Pescara, Marina di Ragusa, Palermo, Cagliari. La chiesa gonfiabile può ospitare seicento fedeli ed è costruita da un’azienda di Reano, in provincia di Torino, che produce mongolfiere. I motori immettono aria compressa. Tempo un minuto, ecco la chiesa in spiaggia.


Attivissime pure le suore del convento di Mondragone, nel Casertano che, su iniziativa del passionista padre Antonio Rungi, pregano sulla spiaggia insieme ai fedeli. Due cabine sono state trasformate in sagrestia e l’altare è stato allestito sotto due tende. “La formula convento-spiaggia è gradita a villeggianti e suore – spiega padre Rungi – Vogliamo continuare in questa positiva esperienza di fede con i residenti e soprattutto con i villeggianti che sono comunque numerosi a Mondragone. A loro non può mancare il sostegno spirituale”.


E’ rivolta soprattutto ad un pubblico di giovani l’iniziativa estiva ideata ad Arenzano, dalla diocesi di Genova, dove da un paio di anni ha aperto i battenti la prima ‘discoteca cristiana’. L’idea è quella di fare ballare turisti e parrocchiani insieme.
La brillante idea si deve a don Roberto Fiscer, il vice parroco di Arenzano che di recente ha composto un brano musicale per i ragazzi che buttano via la vita fumando, bevendo e drogandosi. Prima di prendere i voti, don Roberto ha fatto per molti anni il dj sulle navi da crociera. Ed è stato un tutt’uno pensare di portare anche sulla terraferma il sound di ‘Shake the devil off’ (Scaccia via il diavoletto) e ‘Gesù ti ama’.


Fede e vacanze, il binomio si ritrova anche nella casa del clero di Palidoro sul litorale laziale. Nella più assoluta privacy, preti e suore, confortati dalla lettura della Sacre scritture, si crogiolano al sole nella spiaggia isolata su cui sventola la bandiera bianca e gialla del Vaticano.