ROMA – Riconfermarsi dopo la prima vittoria a Silverstone con l’obiettivo di non lasciare nulla d’intentato. A poche ore dal GP di Germania, Fernando Alonso affila le armi e, fiducioso d’aver ritrovato una 150 Italia all’altezza, punta a rendere più dura possibile la strada verso il bis iridato di Vettel. Giovanissimo campione del mondo che domenica avrà il vantaggio di correre con la sua Red Bull in casa davanti a tutto l’entusiasmo dei suoi tifosi.
“Cercheremo di vincere le gare e attendere alcuni errori della Red Bull e – attacca il pilota spagnolo del team di Maranello – quando arriveremo al punto chiave del Campionato, vedremo se saremo ancora troppo indietro”.
Con la pioggia che batteva sul tetto dell’unità Media Hospitality della scuderia Ferrari sul circuito tedesco del Nuerburgring, il week end del GP di Germania di Alonso é iniziato col parlare della prima vittoria della stagione in Inghilterra.
“Stiamo facendo un buon campionato e cercheremo di continuare su questa strada. Abbiamo, credo, 32 punti in più rispetto all’anno scorso dopo le stesse nove gare, quindi possiamo sicuramente migliorare i nostri risultati, cercando sempre di fare del nostro meglio. Ma – aggiunge l’asturiano come riporta il sito media della Ferrari – dobbiamo accettare il fatto che la Red Bull era molto, molto forte nella prima metà della stagione. Non c’é niente che possiamo fare per ora, tranne lavorare duro e continuare a godere ogni domenica. Poi, alla fine vedremo dove siamo”.
Riguardo a dove il miglioramento è avvenuto, consegnando la tanto attesa vittoria, Alonso è stato chiaro sul fatto che il merito dovrebbe andare a tutti all’interno del team, che ha lavorato davvero duramente, senza arrendersi.
“Silverstone è stato uno stimolo importante per la squadra, dopo tempi difficili. In precedenza, avevamo portato un sacco di pezzi nuovi, alcuni dei quali andavano bene e altri no. Poi, nelle ultime quattro o cinque gare, ogni nuovo pezzo che abbiamo utilizzato ha lavorato bene, il che è sicuramente una buona notizia, non solo per quest’anno ma anche per il futuro sviluppo della vettura il prossimo anno. Ho molta fiducia nella macchina, nel motore e tutti i nostri progettisti sono molto motivati ora, sapendo tutto quello che hanno fatto, lavorando giorno e notte, producendo buoni risultati per la domenica”.
Intanto la Lotus ha annunciato che non schiererà il pilota italiano Jarno Trulli nel Gp di Germania: l’abruzzese lascerà il volante all’indiano Karun Chandhok, che farà coppia con il finlandese Heikki Kovalainen.
