La Uim al servizio dei connazionali in Brasile

SAN PAOLO – A seguito delle recenti pronunce del TAR del Lazio, che hanno condannato i Consolati Generali d’Italia di San Paolo e Curitiba in Brasile a riscontrare positivamente la richiesta dei cittadini brasiliani di origini italiane, residenti in quello Stato, di legalizzazione dei documenti per ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis, la UIM (Unione Italiani nel Mondo) intende promuovere un’azione giudiziale a tutela dei propri associati tramite i propri legali convenzionati.

Tale iniziativa si articolerà nella presentazione di ricorsi amministrativi avanti il TAR del Lazio a favore dei cittadini brasiliani di discendenza italiana che siano attualmente in lista d’attesa presso un qualunque Consolato italiano sul territorio brasiliano per avere già presentato domanda di legalizzazione dei documenti per ottenere la cittadinanza italiana ovvero che, avendo già ottenuto detta legalizzazione, siano ancora in attesa della concessione della cittadinanza italiana jure sanguinis.
La UIM ricorda, inoltre, che nelle citate pronunzie il TAR del Lazio ha fissato in n.240 giorni la durata massima del procedimento relativo all’accertamento del possesso dei requisiti per il riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis.

Ogni interessato dovrà fornire i seguenti dati: il proprio nome, completo in ogni sua parte; indirizzo di residenza; indirizzo di posta elettronica (e-mail) e recapito telefonico, per poter essere contattato all’occorrenza; copia della domanda presentata al Consolato di competenza con la data (timbro) di deposito dell’autorità consolare ovvero atto equivalente (ricevuta di deposito rilasciata dal Consolato); estratto della lista del Consolato da cui risulti la posizione (numero) occupata dal richiedente; e dovrà sottoscrivere apposito mandato giudiziale a favore degli avvocati convenzionati UIM.