Taglio prefetture, insorgono i sindacati Ps.

ROMA – Non sono solo 29 Province a rischiare il taglio sotto la scure della manovra, ma anche altrettante prefetture e questure. I sindacati di polizia insorgono e mettono in guardia dal pericolo di abbandonare nelle mani della criminalità intere porzioni di territorio. La norma contestata è l’articolo 15 del decreto legge che sopprime le Province con meno di 300mila abitanti e 3mila chilometri quadrati di superficie. Il testo indica infatti che la cancellazione delle Province ‘’determina la soppressione degli uffici territoriali del Governo aventi sede nelle Province stesse’’.

Sarà un decreto del ministro dell’Interno a stabilire le modalità di attuazione della norma. In attesa dei risultati del nuovo censimento d’autunno, sono quindi 29 le prefetture a rischiare il taglio, tra le quali quelle di alcune città dove è forte la stretta dei tentacoli della criminalità organizzata: Caltanissetta, Enna, Crotone, Vibo Valentia.

I sindacati di polizia Siap ed Anfop paventano che, insieme alle prefetture, vengano eliminate anche le questure e lanciano l’allarme.
– Si inciderebbe in modo grave – avvertono – sull’efficienza operativa della Polizia di Stato, facendo felici i criminali di ogni risma che si lanceranno alla conquista di quei territori, lasciati senza adeguato presidio dallo Stato, per realizzare i propri loschi affari.