Eto’o saluta l’Inter, quasi fatta con l’Anzhi

MILANO – Segnatevi questa data, 15 agosto 2011. D’accordo è Ferragosto, ma nell’ipotetico calendario nerazzurro questo giorno verrà ricordato come quello dell’ultima apparizione di Samuel Eto’o in maglia nerazzurra. Il centravanti camerunese si è presentato, infatti, insieme ai suoi compagni alle 17 alla Pinetina per svolgere regolarmente la seduta agli ordini di Giampiero Gasperini. Ma all’ultimo momento il tecnico piemontese ha preferito concedere al giocatore di non scendere in campo, forse per evitare l’imbarazzante confronto con i tifosi. E così Eto’o ha abbandonato il centro sportivo interista prima che gli altri componenti della rosa uscissero dagli spogliatoi.


2500 sostenitori della Beneamata erano accorsi per salutare per l’ultima volta il loro campione prima delle visite mediche alle quali Eto’o si sottoporrà a Roma nei prossimi giorni, prima della firma che lo porterà al club russo dell’Anzhi. Non ci sono più dubbi sul fatto che l’ex attaccante del Barcellona dirà di sì alla ricchissima proposta fattagli pervenire dall’ambiziosa formazione del patron Kerimov, pronto a sborsare 20 milioni di euro netti a stagione per tre anni, oltre ad un bonus da 15 milioni per convincere definitivamente il Re Leone a dare il suo via libera.


Ma il club di Massimo Moratti, nonostante l’immobilismo che ha contraddistinto questo mercato estivo, non sta a guardare e studia le alternative sul tavolo per non depauperare di troppo il valore della sua rosa. L’uruguaiano Diego Forlan dell’Atletico Madrid, in uscita dalla compagine ‘Colchonera’ (che è vicina agli ingaggi di Falçao e Osvaldo), e l’argentino Carlos Tevez (che potrebbe rientrare in uno scambio col Manchester City per Sneijder) sono i nomi da tenere in maggiore considerazione.