SANTIAGO DEL CILE – Il presidente cileno, Sebastián Piñera ha decretato il lutto nazionale per oggi e domani, in seguito alla tragedia aerea che ha sconvolto la nazione australe, provocando la morte di 21 persone, che tre giorni fa viaggiavano sull’aereo CASA 212 dell’Aeronautica Militare. Il velivolo è precipitato dopo non aver potuto atterrare nell’arcipelago Juan Fernandez (sud-ovest del Paese). “Il governo ha deciso di dichiarare giornate di lutto nazionale lunedi e martedì, si tratta di un modo per esprimere la solidarietà a tutte le vittime e il dolore che coinvolge tutto il paese,” ha riferito Piñera.
A nome dell’Esecutivo, il capo di Stato ha ribadito le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e ha promesso di “continuare a fare ciò che è umanamente possibile per trovare i corpi delle vittime dell’incidente, in modo da restituirli ai loro cari”. “Abbiamo avuto una conversazione con chi si trova nell’isola impegnato negli sforzi di ricerca e soccorso, fino ad ora non ci sono stati altri ritrovamenti in tal senso”, ha aggiunto il presidente. Accompagnato dal ministro dell’Interno Rodrigo Hinzpeter e dal portavoce del governo, Andrew Chadwick, il presidente cileno ha dato l’annuncio dal gruppo 10 della Forza Aerea del Cile (Fach), rendendo omaggio al Capo 2 ° Erwin Nuñez Rebolledo, il primo funzionario dell’istituto identificato. Per quanto riguarda le cause dell’incidente, Piñera ha detto che le condizioni meteorologiche hanno influito sulla sicurezza del volo, ma restano ancora sconosciute le cause che hanno portato alla tragedia.
