Sfregiata la statua del Moro in piazza Navona

ROMA – Stretta sui controlli, 1.200 telecamere pronte a scorgere qualsiasi episodio anomalo e l’annuncio di altri 60 ‘occhi’ elettronici al Colosseo. Il giorno dopo gli atti vandalici alla Fontana del Moro in piazza Navona, a quella di Trevi (forse ad opera della stessa persona) e al Colosseo, la Capitale mette sotto sorveglianza speciale tutti i monumenti. E prosegue anche la caccia al ‘vandalo seriale’. Tutti gli agenti in servizio sono stati messi a conoscenza del suo identikit: un uomo di circa 45 anni, alto un metro e 75 centimetri, con pochi capelli, che ieri indossava una maglietta scura, un jeans e delle scarpe da ginnastica ‘Converse’. Almeno 1.200 telecamere, collegate alla Sala Sistema Roma, sono puntate su monumenti e piazze della Capitale, per le quali c’é massima attenzione. Fin dall’alba i vigili sono stati scrupolosi a controllare movimenti insoliti di turisti che si avvicinano ai monumenti.


Il restauro della Fontana del Moro di piazza Navona partirà stamattina. Secondo il sovrintendente ai Beni culturali, Umberto Broccoli, il monumento, colpito nel volto di una delle statue, copia ottocentesca di un mascherone già sfregiato in passato, ha subito un danno «di qualche decina di migliaia di euro. Spesa che graverà sulle tasche dei contribuenti». Spuntano immagini dai video dell’episodio in piazza Navona, dove si vedono persone che assistono per qualche secondo al gesto del vandalo che danneggia la fontana e si allontanano.


Il Colosseo, dove l’altro giorno un turista è stato fermato con alcuni reperti trafugati, avrà nuove telecamere dopo il restauro in programma a partire dal prossimo autunno. Ad annunciarlo è stato il sottosegretario ai Beni Culturali, Francesco Giro, che ha riferito che «saranno installate 60 telecamere a colori e ad alta definizione, collegate alla Sala Operativa del Comune di Roma, a fronte delle 20 presenti oggi all’interno del Colosseo». Sull’atto vandalico a piazza Navona, Giro sostiene che ci sarebbe bisogno di un maggior impiego dei vigili urbani.


– Ce ne vorrebbero di più per strada e di meno negli uffici. Bisognerebbe aprire un tavolo per una gestione migliore delle forze dell’ordine.