FIRENZE – La Fiorentina deve reagire subito a una domenica nerissima. Lo chiedono i tifosi e lo chiede la società che intanto, insieme a Gilardino, tira comunque un sospiro di sollievo: “Per fortuna l’incidente è meno grave del previsto – ha detto il bomber viola sul suo sito – Ho sentito un male terribile e lo spavento è stato grande ma gli esami mi hanno consolato”.
A Gilardino, il cui infortunio pesa sulla squadra come ammesso dal club manager viola Vincenzo Guerini, è stata evidenziata una microfrattura al piatto tibiale associato a una sollecitazione della capsula articolare e del legamento collaterale mediale. Ne avrà per almeno un mese e mezzo.
“Volevo ringraziare di cuore tutti i tifosi, i colleghi e le persone che in queste ore mi hanno regalato un affetto incredibile. Ci vediamo presto in campo” ha aggiunto Gilardino che salterà minimo 6-7 partite. Al suo posto l’uruguaiano Santiago Silva detto El Tanque, che finora ha giocato solo due spezzoni. Ma col Parma la Fiorentina dovrà fare i conti anche con l’assenza di Lazzari debilitato dopo il forfait di domenica per febbre e il caso Montolivo reduce dalla rottura definitiva con la società per il mancato rinnovo e la prova nervosa e deludente di Udine contrassegnata anche dai fischi dei tifosi al seguito. Il tutto mentre sui vari blog la maggioranza dei sostenitori viola (oltre l’80%) spinge perché sia messo in tribuna fino a giugno.
“E’ ingeneroso definire Riccardo colpevole del ko di Udine – ha detto Guerini – certo ha reso al di sotto delle attese ma non è stato l’unico. La società sia sul piano economico che sulla durata contrattuale ha fatto ciò che doveva, il giocatore in assoluta libertà e democrazia ha ritenuto di non accettare, è il calcio di oggi e giusto o sbagliato che sia lui ha fatto la sua scelta. Riccardo però è ancora pagato dalla Fiorentina e si sente ancora utile alla squadra. Non farà parte del progetto futuro ma se l’allenatore valuterà di impiegarlo lo farà, altrimenti lo terrà fuori. Aggiungo che la società è già pronta a un futuro senza Montolivo. Ma ora – ha concluso Guerini – bisogna pensare solo al Parma: i tifosi hanno già dimostrato più volte che prima di tutto viene la Fiorentina, non fossilizziamoci sul caso-Montolivo, questo è il mio appello”.
