Vitiello gela l’Olimpico, la Roma non sa ancora vincere

ROMA – I fischi dell’Olimpico al 95’ parlano da soli. Roma-Siena finisce 1-1, il pareggio è il risultato più giusto perché la formazione toscana ha lottato, si è resa pericolosa, ha messo in difficoltà Totti e compagni.


La Roma, andata in vantaggio al 25’ del primo tempo con Osvaldo che ha sfruttato al massimo un assist di Borriello, non è poi riuscita a chiudere il match sotto gli occhi del patron Dibenedetto, ha subito col passare dei minuti il gioco frizzante della formazione di Sannino e al 43’ della ripresa ha subito il gol del pareggio che premia i toscani e lascia i giallorossi con l’amaro in bocca. Luis Enrique deve rimandare l’appuntamento con la vittoria. Voleva i tre punti il tecnico spagnolo, che opta per il tridente pesante con Totti, Osvaldo e Borriello, conferma Perrotta terzino dopo la bella prova di San Siro contro l’Inter. In porta, in attesa del recupero di Stekelenburg (stop di un mese), Lobont è preferito a Curci mentre a centrocampo confermati De Rossi, Pjanic e Pizarro. Dal canto suo Sannino risponde con un undici iniziale guardingo, almeno sulla carta: Vergassola e Brienza vengono preferiti a D’Agostino e Gonzalez, con Calaiò unica punta.


I primi dieci minuti scorrono senza particolari sussulti, con la Roma che cerca di trovare gli spazi per affondare ed il Siena aspettare l’occasione giusta per partire in contropiede. E proprio i toscani si rendono pericolosi al 15’. Colpo di testa di Brienza a tu per tu con Lobont che però riesce a respingere. La Roma sembra soffrire più del dovuto la velocità dei toscani ed a centrocampo commette qualche errore di troppo. La Roma sa che non può commettere passi falsi. Al 18’ una conclusione di Borriello finisce alta sulla traversa, l’attaccante napoletano si ripete tre minuti dopo dalla distanza e la sua conclusione viene deviata in angolo. Il gol della Roma arriva al 25’ e porta la firma di Osvaldo che appoggia in rete un cross di Borriello. Il Siena però non sta a guardare a quattro minuti dopo (29’) sfiora il pari con Calaiò il cui diagonale finisce di poco a lato.


La Roma prova l’affondo per chiudere la partita, ma il Siena con il portiere Brkic riesce a contenere. Nel finale di tempo la squadra ospite perde Angelo (una spina nel fianco sulla fascia per i giallorossi) per infortunio.


La ripresa si apre nel segno del Siena che al 5’ si rende pericoloso con Brienza, la Roma risponde con Osvaldo che al 7’ costringe Brkic alla respinta con i pugni. Ma il Siena non si fa intimorire, prende campo e si rende pericoloso in più occasioni. Al 24’ il miracolo lo fa Kjaer che salva sulla linea la conclusione di Gonzalez praticamente a porta vuota.


La Roma soffre, si fa schiacciare troppo nella sua metà campo. Il Siena crea tanto ed è anche sfortunato. Ma il lavoro dei toscani viene premiato al 43’: la conclusione di Brienza dalla distanza finisce sul palo, Vitiello si trova il pallone tra i piedi e stavolta non sbaglia e segna il gol del pareggio. Dagli spalti arrivano i fischi per i giallorossi. I quattro minuti di recupero sono un arrembaggio sotto la porta di Brkic, ma non basta per evitare il pareggio, e rimandare l’appuntamento con la vittoria.