Obama: “Sanzioni dure contro l’Iran”

WASHINGTON – “Continueremo ad applicare contro l’Iran le più dure sanzioni, perché il Paese venga sempre più isolato”: lo ha detto il presidente degli Usa, Barack Obama, parlando di “atteggiamento pericoloso” da parte di Teheran. Per la risposta all’Iran sul complotto che doveva portare all’uccisione dell’ambasciatore saudita a Washington “nessuna opzione viene esclusa”.


Mercoledì scorso gli Stati Uniti hanno annunciato di aver sventato un complotto terroristico che prevedeva attentati contro obiettivi sauditi e israeliani, tra cui l’uccisione dell’ambasciatore saudita. Dietro al piano ci sarebbe l’Iran, che avrebbe cercato contatti logistici con narcotrafficanti messicani. Teheran parla di ‘accuse precostituite’.

Il presidente Obama ha chiamato l’ambasciatore saudita, e ha definito il complotto una ‘flagrante violazione della legge’. “Sul tavolo ci sono tutte le opzioni, e non si può escludere anche una risposta militare”: lo ha detto il presidente della Commissione parlantare sulla Sicurezza interna degli Usa, Peter King, citato dalla Cnn. Intanto le tv americane si interrogano se considerare lo sventato complotto da parte dell’Iran come un atto di guerra.