Con Balotelli fuochi d’artificio azzurri

ROMA – Vince e convince l’Italia nella prima amichevole in preparazione al Campionato Europeo 2012. Allo Stadion Wroclaw, uno degli impianti che ospiterà la prossima estate la kermesse continentale, la nazionale di Prandelli piega 2-0 la Polonia padrona di casa: decidono i gol, uno per tempo, di Balotelli e Pazzini, con Buffon che para nel finale un rigore.


Orfana degli infortunati Cassano e Rossi, l’Italia si è affidata a un attacco con più muscoli e Prandelli ne ha ricevuto risposte confortanti, al di là del successo, il primo in trasferta contro la Polonia dopo due sconfitte e tre pareggi. L’attaccante del Manchester City ha ripagato la fiducia realizzando la sua prima rete con la maglia Azzurra e trascinando la nazionale al sesto risultato utile consecutivo, considerando tutte le competizioni.


La Polonia di Smuda è molto aggressiva in avvio e mette spesso in soggezione gli Azzurri, che però hanno le occasioni migliori. Marchisio verticalizza splendidamente per Pazzini dopo un quarto d’ora, ma Perquis chiude bene l’attaccante dell’Inter. Poco dopo un cross di Criscito taglia tutta l’area polacca e trova sul secondo palo De Rossi, che anziché tirare mette di nuovo in mezzo sciupando così un’ottima chance.


La nazionale di Smuda, però, non sta a guardare. Al 21’ Ranocchia è tempestivo e provvidenziale nella chiusura su Błaszczykowski, poi Buffon sbaglia l’uscita su un corner di Obraniak e Lewandowski riesce a colpire di testa, con il pallone che finisce sull’esterno della rete dando a molti tifosi di casa l’illusione ottica del gol.


Nell’Italia si fa vedere anche Balotelli, che prima mette alto di testa sugli sviluppi di un corner di Pirlo e poi non impensierisce Szczęsny con un destro a giro. Sono le prove generali del gol, che arriva poco dopo la mezzora. Marchisio intercetta un passaggio di Obraniak e scarica per Balotelli, l’attaccante del Manchester City non ci pensa due volte e scarica un bolide dalla distanza che sorprende Szczęsny, con il portiere dell’Arsenal forse troppo avanzato e scavalcato dal pallone.


Prima dell’intervallo c’è lavoro per Buffon, che si distende e devia in tuffo un destro del “solito” Lewandoski. La ripresa si apre con Pepe e Thiago Motta al posto di Pirlo e De Rossi; Balotelli ha subito un’ottima chance per raddoppiare, ma sciupa di testa su cross di Montolivo. Poi è un sinistro di Polański a terminare a lato di pochissimo.


Al 60’ la nazionale di Prandelli trova il raddoppio: su un fendente di Balotelli, Pepe sfiora e Pazzini corregge sotto misura, ingannando Szczęsny. Il Ct Azzurro decide altri tre avvicendamenti: fuori Pazzini, Marchisio e Montolivo, dentro Matri, Nocerino e Aquilani. L’attaccante della Juve ha subito una grande opportunità, solo davanti a Szczęsny, ma il portiere dell’Arsenal devia di piede il suo tiro a colpo sicuro. Per poi ripetersi sullo stacco di Balotelli.


Entra anche Angelo Ogbonna, al posto di Criscito, che festeggia così l’esordio Azzurro come Abate. A sette minuti dalla fine, l’arbitro assegna il rigore per un intervento di Ranocchia su Lewandoski: Buffon è una saracinesca e blocca a terra il tiro dal dischetto di capitan Błaszczykowski. Un ottimo modo per festeggiare la presenza numero 111 in azzurro, domani nell’amichevole dell’Olimpico contro l’Uruguay il mito Dino Zoff sarà raggiunto. Per Prandelli, invece, è l’undicesima vittoria da Ct.