Noriega, più vicina l’estradizione a Panama

WASHINGTON – La Corte d’appello di Parigi ha ricevuto l’autorizzazione degli Stati Uniti a procedere con la richiesta di estradizione dell’ex presidente Manuel Antonio Noriega a Panama. La risposta alla richiesta verrà data dalla giustizia francese il prossimo 23 novembre. La decisione da Washington, legata alla seconda domanda di estradizione avanzata da Panama contro Noriega, apre al suo ritorno nel paese che governò tra il 1983 e il 1989.


Noriega è stato notificato sulla base dell’accordo tra i due paesi: a Panama, dovrà rispondere delle accuse di omicidio e corruzione, le pene previste ammontano ad un totale di oltre 60 anni di carcere. Il 23 di questo mese si presenterà di nuovo davanti alla Corte d’appello affinché avvenga la constatazione ufficiale della chiusura del processo giudiziario e del fatto che la consegna a Panama dipenderà dai procedimenti amministrativi che regolano i rapporti tra i governi di Francia e Panama.


Era la quarta volta che i tribunali francesi si trovavano a dover esaminare la situazione di Noriega, per cui Panama in passato aveva fatto diverse richieste di estradizione. Il paese europeo aveva chiesto l’autorizzazione degli Stati Uniti per estradare l’ex presidente di Panama, perché era stata la nazione nordamericana ad averlo inviato in Francia nell’aprile del 2010. Dopo l’udienza che ha avuto inizio poco dopo le 14 e 30 locali, uno degli avvocati della difesa dell’ex presidente di Panama, Antonin Levy, ha detto che spera che il trasferimento di Noriega “possa avvenire entro la fine dell’anno”.


L’ex dittatore, che si era dichiarato favorevole all’estradizione al paese natale, ha passato 20 anni in carcere negli Stati Uniti per l’accusa di traffico di droga e nel luglio 2010 è stato condannato in Francia a sette anni di carcere per riciclaggio di denaro sporco, proveniente dagli ambienti del narcotraffico negli anni ‘80.
L’ex presidente è stato condannato a Panama per l’omicidio di Hugo Spadafora (panamense politico e medico) e l’ufficiale Moisés Giroldi. Noriega tra il 1983 e il 1989 fu al potere come capo delle ‘Fuerzas Armadas’ ormai estinte. La sua caduta avvenne in seguito all’invasione militare degli Usa, paese che in precedenza lo aveva appoggiato.