MILANO – L’Inter non può permettersi alcuna distrazione in occasione dell’insidioso match in casa dei turchi del Trabzonspor, già capaci di battere i Campioni del mondo in carica, all’andata, per 1-0 nell’incredulità generale.
Per il capitano dell’Inter, però, la rivincita è solo uno dei temi caldi di questa partita delicata, valida per la quinta giornata della fase a gironi, e anche se un pari darebbe la matematica certezza a Zanetti e compagni di passare il turno, Javier vola più in alto: “Il nostro obiettivo è la qualificazione ma vogliamo essere primi nel nostro girone. Affrontiamo una partita difficile, siamo consapevoli di dover fare bene qui”.
Zanetti non scorda che, all’andata, nonostante un prolungato ma sterile assedio dell’Inter alla porta turca, gli avversari sono stati capaci di pungere perfidamente con un efficace contropiede, quindi nessun pericolo di sottovalutare l’avversario stavolta: “Troveremo di fronte a noi un avversario forte, che ci ha già battuto. L’ambiente è caldo, abbiamo esperienza della gara di andata, un match complicato che abbiamo perso per un episodio, in parte anche con un pizzico di sfortuna. sappiamo che dovremo lottare”.
A confortare i nerazzurri c’è però l’ultima recente gara di campionato, in cui l’Inter ha battuto senza grandi problemi il Cagliari per 2-1, grazie a un gol polemico di Thiago Motta e a un altro del giovane Coutinho, che, insieme a Ricardo Álvarez, ha dato buoni segnali a Claudio Ranieri, che dovrà tra l’altro rinunciare a Wesley Sneijder, out per uno stiramento.
Quindi è probabile che uno – se non entrambi – saranno della gara: “Sabato Alvarez e Coutinho mi hanno impressionato”, ammette il tecnico milanese, “però sono giovani, non dimentichiamocelo: li controllerò bene durante la rifinitura e poi deciderò la formazione, come sempre con l’obiettivo di scegliere la squadra migliore che possa fare male al Trabzonspor”.
La speranza è che Diego Milito spicchi definitivamente il volo, dopo essersi sbloccato in Champions League contro il Lille segnando il gol del momentaneo 2-0 (la gara è poi finita 2-1 per i milanesi). Ranieri non nasconde di fare grande affidamento sul Principe, che appare ormai sulla retta via: “Milito per me è un calciatore recuperato, può dare esperienza, movimenti e gol”. Se lo augurano tutti i tifosi interisti, soprattutto per il proseguo della stagione.
