Napoli notte da Champions: “Possiamo far male al City”

NAPOLI – Tutto in una notte: il Napoli, stasera al San Paolo contro il Manchester City si giocherà gran parte delle possibilità di continuare il cammino in Champions League. Una sfida che farà registrare il tutto esaurito nell’impianto di Fuorigrotta. I partenopei, reduci dal pareggio contro la Lazio di sabato sera, proveranno in tutti i modi a fermare la compagine allenata da Roberto Mancini ma, per far questo, come ha spiegato il tecnico azzurro, Walter Mazzarri, servirà una gara perfetta.


“I calcoli non li facciamo, bisogna interpretare al meglio la gara ma questo non vuol dire che per attaccare e per vincere dobbiamo sbilanciarci come è accaduto qualche volta in passato – ha evidenziato il mister azzurro – affrontiamo il Manchester coscienti di aver fatto, specialmente nel secondo tempo dell’andata, una grande gara contro una delle prime della classe. Dobbiamo fare riferimento a quel secondo tempo e fare anche qualcosa in più perché sappiamo che di fronte abbiamo una squadra con valori tecnici mondiali. Confidiamo di fare un prestazione all’altezza di quelle fatte quando ci siamo espressi al massimo”.


Mazzarri ritiene un vantaggio il fatto di aver giocato contro gli inglesi “anche se loro sono migliorati dal punto di vista dei risultati. Sono in un momento particolarmente positivo ma noi sappiamo cosa fare e credo che se stiamo attenti a tutto abbiamo le carte per poter far loro del male. Credo che arrivare ad affrontare il Manchester nella posizione in cui siamo è un fatto straordinario. Noi ci siamo riusciti e già questo è il raggiungimento di un obiettivo. Quello che verrà sarà oro”.


E sulle parole del tecnico del City Roberto Mancini che, parlando della sua squadra e del Napoli ha detto che si tratta di due compagini in crescita e che se anche non dovessero passare al turno successivo non sarebbe un dramma, Mazzarri ha spiegato: “Se lo dice Mancini che allena una squadra di quel valore e con quei parametri, vuol dire che vale ancora di più per noi. Loro a livello di mercato e ingaggi sono come il Real, il Barcellona o il Chelsea. Poi il campo è il campo e noi con una filosofia diversa siamo lì a dare fastidio. E questo è già un successo. Se avessi 200 milioni per il mercato come ha fatto il City negli ultimi 18 mesi, per un tecnico sarebbe il massimo e la crescita sarebbe più semplice. Anche per tutti questi motivi la pressione psicologica sarà più per loro”.


Un appello ai tifosi affinché sostengano l’undici partenopeo per tutti i 95 minuti “poi, dopo, se ci sarà da fischiare che lo si faccia ma non durante la gara anche perché ogni calciatore da il massimo”.
Per quanto riguarda la formazione da mandare in campo non dovrebbero esserci grossi cambiamenti rispetto a sabato sera. L’allenatore azzurro dovrebbe schierare i titolarissimi. L’unica novità dovrebbe essere la presenza di Gargano al posto di Dzemaili.