Mutu abbatte il Grifone

CESENA – Funziona la cura Arrigoni. Sbancata Bologna, domenica scorsa, il Cesena ci prende gusto e, tra le mura amiche del Manuzzi, mette a sedere anche il Genoa, rossublù come i felsinei. A dare una bella mano al tecnico di Borello, ci ha pensato Adrian Mutu. Quasi impalpabile sino ad ora in campionato, il romeno tira fuori dal cilindro due perle: un rigore tirato con il cucchiaio e un tiro dal limite alla ‘Del Piero’ a fissare sul tabellone un bel 2-0.

Attento a non scoprirsi il Grifone lascia spazio, in avvio, al Cesena, che in una manciata di minuti confezione un paio di angoli grazie all’intraprendenza di Mutu e alla velocità di Malonga, sempre più a suo agio al fianco del romeno. Meno a suo agio, al centro della difesa, Benalouane – chiamato a sostituire Rodriguez, tra i migliori bianconeri in questa prima parte di stagione – che controlla goffamente un pallone dando l’impressione di averlo toccato con un braccio e scatenando le ire dei genoani che reclamano il rigore. Pur senza incantare, il gioco delle due squadre è piacevole – Cesena più grintoso, Genoa abile di rimessa – e nel giro di pochi minuti, a metà della prima frazione, Martinho da fuori scalda i guantoni a Frey; poi, pasticciando, ‘lancia’ Palacio, fermato a due passi dalla rete, da una uscita perfetta di Antonioli. Che bissa la prodezza salvarisultato su stoccata al volo di Merkel dal limite dell’area. Per ‘par condicio’, in avvio di ripresa la prodezza tocca a Frey, che vola plasticamente su sventola di Mutu e allontana la prima minaccia di un Cesena spigliato e volitivo, pericoloso anche con Parolo e Malonga, su cui il portiere transalpino – pareggiando i conti con Antonioli – porta a due i ‘miracoli’ tra i pali.

Miracolo che non gli riesce, sul rigore di Mutu (ottenuto per atterramento di Bogdani da parte di Moretti), che il romeno batte con il ‘cucchiaio’: per lui secondo gol in campionato, sempre dal dischetto, dopo quello segnato con la Lazio. Galvanizzato dal risultato, il Cesena vola sulle ali dell’entusiasmo e, a una decina di minuti dal termine applaude la seconda magia di giornata di Mutu. Tiro a giro dal limite dell’area e palla che muore all’incrocio dei pali superando Frey. Per il Cesena sono sei punti in una settimana. Sì, la cura Arrigoni funziona.