Bentornata Juve Hasta pronto Inter!

CARACAS – Dopo diversi anni di purgatorio la Juventus, per due anni di fila settima in campionato, si ritrova nelle zone alte della classifica della serie A. Al contrario l’acerrima rivale Inter naviga nelle zone basse.
Abbiamo voluto fare un sondaggio tra la nostra collettività affinché ci confidasse cosa ne pensasse dell’attuale classifica e della situazione di due delle squadre più rinomate del campionato italiano.


Abbiamo contattato José Cusati, ex allenatore di calcio al Civ di Caracas. Quando ci parla del primato della Juve ci dice:


– I bianconeri hanno un ottimo tecnico (Conte, n.d.r.) che prima è stato formato come giocatore e adesso, nelle nuove vesti di allenatore, è capace di trasmettere tutta la sua grinta alla squadra. Poi in estate – continua – hanno fatto un’ottimo acquisto prendendo Pirlo, un giocatore straordinario che ogni allenatore vorrebbe avere a disposizione. Del primo posto della ‘Vecchia Signora’ sono contento, anche se sono tifoso del Napoli, si tratta di una sorta di ringraziamento verso i tifosi che adesso hanno uno stadio nuovo.


A proposito dell’Inter ci dice:


– Io credo che il problema, in questa stagione, sia motivazionale. Mourinho (ora al Real Madrid, n.d.r.) oltre ad essere un grande stratega era anche un grande motivatore. Puoi essere il miglior giocatore al mondo, ma se non hai la motivazione giusta non concludi niente. La compagine neroazzurra – prosegue – ha cambiato diversi allenatori dopo l’addio del tecnico lusitano: Benitez, Leonardo e Gasperini. Adesso con Ranieri sembra che si stia riprendendo, in Champions sta andando bene mentre il campionato di Serie A è lungo e l’Inter ha ancora la possibilità di rialzarsi. Un ultimo pensiero va al mio adorato Napoli, che spero faccia un gran bel campionato.


Giovanni Stifano, assiduo lettore delle pagine sportive ci spiega:


– Sono contento che la mia Juve sia prima in classifica, dopo tanti anni di sofferenza era ora che la rivedessi in vetta al campionato. Spero che vi rimanga fino alla fine. Secondo il mio punto di vista, – aggiunge – credo che l’arma in più della squadra sia stato l’acquisto di Andrea Pirlo, lui è un giocatore che sa dettare i tempi e i ritmi alla squadra. Poi non dimentichiamo che sulla panchina siede Antonio Conte, nessuno è capace di caricare i giocatori così come lo fa lui, sin dai tempi in cui era capitano di questa squadra.


Sulla situazione dell’Inter ci dice:


– Se devo dire la verità sono un po’ contento che sia così in basso in classifica. Così i tifosi neroazzurri – aggiunge – possono sentire sulla propria pelle le sofferenze che abbiamo vissuto noi juventini negli ultimi tempi. Sarebbe bello che scendesse in serie B, ma so che questo sogno difficilmente si realizzerà, anche se la speranza è l’ultima a morire.


La parola passa a Silvana Filippi, grande appassionata di calcio.


– Penso che la situazione della Juve sia di buon auspicio, non solo perche sono tifosa della squadra allenata da Conte, ma perché nomalmente se va bene la Juve va bene anche la nazionale azzurra. I bianconeri – continua – si sono rinforzati con l’arrivo di Pirlo, il vero motore della squadra. Anche se a dir la verità vorrei che Del Piero, il nostro leader, giocasse un po’ di più, vedere in campo Pinturicchio è sempre una meraviglia, lui è un vero mago del pallone.
A proposito dell’Inter ci dice: “Dopo aver dominato negli ultimi anni, la squadra è stanca. Non si può mantenere un ritmo così elevato per molto tempo, ci sono sempre alti e bassi. Negli anni scorsi abbiamo visto i cicli di Milan, Real Madrid, Juventus e Roma. Comunque sono certa che con qualche rinforzo azzeccato si riprenderebbe immediatamente.


Per il signor Antonio D’Antuono, dirigente del Napoli del nostro Civ-Caracas categoria Master:


L’Inter attualmente sta attraversando un periodo negativo, mi fa piacere che la Juve sia in vetta alla classifica. I bianconeri sono una squadra che schiera molti giocatori italiani in campo, basta guardare la gara contro la Lazio: c’erano in campo otto italiani. Penso che la Juve sia una della squadre che sta dando il tutto per tutto in ogni gara e c’è un buon gruppo di giocatori. Ma non dobbiamo dimenticarci del Milan che, anche se privo di Cassano, ha un’ottima rosa e moltissime chance di lottare per lo Scudetto.


Parlando dell’Inter: i manager neroazzurri dovrebbero cambiare mentalità rispetto ai giocatori italiani. Si dovrebbero schierare in campo tre o quattro giocatori stranieri al massimo, così come accadeva prima. Questo è il principale problema dell’Inter: manda in campo tutti giocatori stranieri. E’ ora che la Federcalcio italiana pensi al bene della nazionale e faccia qualcosa per migliorare la situazione.


È invece solo una questione di cicli per Dino Gentile, membro della commissione di domino del Centro Italiano Venezuelano di Caracas.


La Juventus di quest’anno – afferma – sta dimostrando grossi migloramenti rispetto alla squadra vista nelle ultime stagioni. Vederla in vetta alla classifica non deve sorperendere nessuno, è una situazione normale. L’arma in più di questa squadra – aggiunge il signor Gentile – è senza dubbio Andrea Pirlo, un giocatore che guida il centrocampo ed organizza il gioco. Tutte le squadre vorrebbero averlo in rosa.


Sull’Inter:


Tutte le grandi squadre – dichiara – vanno in crisi, è successo al grande Milan e al Real Madrid e adesso sta succedendo all’Inter. La squadra è la stessa che aveva Mourinho quando ha vinto tutto, ma come sempre c’è un momento che sei sopra, ed inevitabilmente un momento in cui poi devi scendere.


Luigi Bertogli, socio del Civ ci parla dell’attuale situazione della Serie A:


La Juve – esordice – è una squadra che storicamente è sempre stata nelle zone alte della classifica, adesso si sta riprendendo dopo un periodo negativo. L’Inter invece è una squadra che deve cambiare mentalità, dando più spazio ai giocatori italiani. Non è possibile che una squadra mandi in campo 11 giocatori stranieri e che compri un calciatore solo per vendere più magliette, per poi lasciare fuori squadra un italiano magari più dotato, utile anche per la nazionale.


Sempre nel Civ, nella zona delle bocce incontriamo Carmine Ricci, ci dà le sue impressioni sul nostro campionato:


Era ora che la Juve ritornasse – afferma -. Penso che la situazione sia cambiata grazie al fatto che Agnelli si stia occupando maggiormente della squadra. L’attuale direttiva della Juve si sta muovendo bene in quanto ad acquisti e movimenti di mercato.


Toccando il tema dell’Inter:


La squadra è invecchiata – asserice – e sta pagando questa situazione. L’arrivo di Ranieri sicuramente la aiuterà a risalire, ma si sa che lui sarà solo un traghettatore.


Per concludere abbiamo chiesto l’opinione di Vittorio Fioravanti, famoso per i suoi almanacchi sportivi.
Dopo calciopoli – ricorda – la Juve è stata penalizzata e privata di giocatori importantissimi. Adesso poco a poco si sta riprendendo, grazie anche ad un allenatore come Antonio Conte che sa trasmettere tutta la sua rabbia e grinta ai giocatori. Fondamentale è stato l’acquisto di Pirlo, architetto di tutte le azioni da gol della Juve. Buffon – aggiunge – sembra essere tornato quello di prima, l’unico rammarico è Del Piero, a noi romantici del pallone mancano le sue pennellate d’autore.


La chiusura è sull’Inter:


È normale che sia così in basso, – ci confessa – la squadra era risorta soltanto grazie a calciopoli.