Essere italiani in attesa della pensione

CARACAS.- Sono trascorsi venti anni esatti dall’Accordo della convenzione bilaterale tra l’Italia e il Venezuela. Una importantissima Convenzione che ha saputo rendere dovuto riconoscimento a quei connazionali che hanno trascorso buona parte della propria vita lavorando in Venezuela.


Ne vogliamo parlare con il dott. Gianni Di Vaira, responsabile del Patronato INCA di Caracas. Alcune domande che sollecitano chiarimenti alle preoccupazioni di molti pensionati ed andiamo diretti a ciò che più urge sapere:


– Dott. Di Vaira,come possiamo definire l’ammontare utile delle pensioni che vengono calcolate a un cambio di valuta che non esiste più? Che non è reale?


-Questo è uno dei problemi più gravi che affliggono gli italo-venezuelani – afferma il dott. Di Vaira non nascondendo la propria sincera preoccupazione. E sottolinea:


– L’importo della pensione italiana viene calcolato sulla base di molti fattori, tra questi, il reddito percepito all’estero del pensionato. Tra questi redditi, viene considerata anche la pensione venezuelana, erogata dall’IVSS. L’importo della pensione venezuelana fino al 1 dicembre 2010, era calcolato al cambio ufficiale di 2,60 Bs. per dollaro. Negli scorsi anni quindi, tale importo era alto. Nel 2010 la pensione che veniva percepita era di 280 euro .Quindi, tutto andava bene. Dal 1 gennaio 2011, invece il Governo venezuelano ha unificato i cambi (prima esistevano vari cambi). Facendo si che ( la pensione con il dollaro a 4,30 pari 5,80 per euro) con la nuova legge la somma riscossa si riduce a 217 euro..


L’INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale), calcola la pensione venezuelana attribuendole un valore di 313 euro (quasi cento euro di differenza) e, malgrado le continue insistenze del patronato INCA , e della stessa INPS, non è stato aggiornato il cambio di valuta (il valore di 313 euro è stato reso valido a dicembre del 2010, ma pare che non si possa ancora mettere in atto perchè è la Banca d’Italia che deve farlo e..questa , appunto, non ha ancora aggiornato il cambio di valuta. Quindi, purtroppo, si continua a dare il valore alla pensione venezuelana di euro 313, quando il suo valore reale è di 2,17 euro. Ciò causa molto disagio tra i pensionati che perdono denaro non ricevendo la differenza e, anche perchè la pensione venezuelana che “si pensa alta” in molti casi fa superare alle persone il limite del reddito per potere ottenere la maggiorazione sociale, gli assegni familiari o l’integrazione al trattamento minimo. Ciò significa una riduzione considerevole dell’importo che il pensionato riceve dall’Imps. Inoltre, non avendo fatto tale cambio, accade che sorgono dei debiti a favore dell’Imps ai quali il pensionato è obbligato far fronte ed a restituire.
– Gli italiani, ricevono in Italia la pensione venezuelana?


– Sebbene la legge venezuelana lo prevede, purtroppo non la ricevono. Bisogna, avere una persona