Thereau e Sardo mandano ko gli isolani

VERONA – Vittoria e sorpasso in classifica per il Chievo nei confronti del Cagliari. Questi sono i verdetti più importanti del primo anticipo della 16° di giornata, che regala a Di Carlo i 3 punti dopo 3 turni di astinenza. Si ferma invece la serie positiva del Cagliari (arrivata a 3 partite), falcidiato dalle assenze in mezzo al campo (su tutte quelle di Conti e Cossu) e incapace di creari seri pericoli alla porta di Sorrentino, se non nel finale.


Moduli speculari da parte di due allenatori: sia Di Carlo che Ballardini optano per un 4-3-1-2 in cui sono il ruolo di trequartista è interpretato da attori anomali come Thereau e Thiago Ribeiro. Il primo agisce alle spalle della coppia Paloschi-Pellissier, col capitano gialloblù ancora alla ricerca della rete ufficiale numero 100 con la maglia del Chievo. Nel Cagliari ci sono il lanciatissimo Ibarbo e Larrivey per provare a dare linfa a un reparto avanzato che fatica in questo torneo ad andare a segno.


Partenza arrembante per i padroni di casa e prima palla-gol dopo soli 7’, ma Agazzi è bravo a uscire sui piedi di Thereau e a chiudergli lo specchio della porta. Col passare dei minuti, la gara si equilibra e il passaggio di Ballardini a un 4-4-2 più coperto con Ibarbo e l’uruguagio Ceppelini sulle fasce inisbisce le fonti del gioco avversario. Ma, dopo un tiro-cross insidioso di Pellissier su cui nessun compagno riesce a intervenire, il Cagliari inizia a farsi vedere dalle parti di Sorrentino. Al 17’, il colpo di testa di Ibarbo su azione d’angolo viene ribattuto da Dramè sulla linea di porta e lo schema si ripete 10’ dopo, ma Ariaudo conclude troppo centralmente. Alla mezzora, si blocca Dramè, costretto a uscire per un colpo al costato da valuatare; eppure, proprio mentre è in inferiorità numerica perchè Sardo tarda a ultimare il riscaldamento, il Chievo passa. Lancio lungo di Hetemaj, Paloschi la prolunga di testa per Thereau che vince il corpo a corpo e fulmina Agazzi. Non succede più nulla fino all’intervallo e risultato che premia la squadra più cinica ma anche più determinata nel cercare il vantaggio.


Che sia la grande serata di Thereau lo si capisce anche dalle due giocate che l’attaccante francese regala in apertura di ripresa. Al 49’ approfitta dell’ottimo lavoro di un combattivo Paloschi e mette la palla fuori di pochissimo ad Agazzi battuto ed è sempre lui, al 57’, a innescare la ripartenza letale per la difesa rossoblù con l’assist sul secondo palo per Sardo, che in diagonale trafigge ancora il numero 1 isolano. A questo punto, Ballardini si gioca il tutto per tutto e sostiuisce Pisano e Ceppelini con Perico e Rui Sampaio, rischiando un inedito 3-5-2. Al 64’ Agazzi tiene in vita i suoi con una parata molto difficile sul tiro deviato di Pellissier e questo episodio scuote definitivamente la propria squadra, che negli ultimi 20’ prova a prendere d’assalto l’area di Sorrentino. Al 76’, il portiere del Chievo vola sul tiro da fuori di Nainggolan, mentre a 5’ dal termine Ariaudo gode di un’inaspettata libertà a centro-area, ma il suo colpo di testa non incide. Termina così 2-0 per i gialloblù, che salgono a quota 19 in classifica (un punto in più del Cagliari) e trovano in Thereau una più che piacevole sorpresa per il prosieguo della stagione.