Al Silvio Piola finisce a reti bianche

NOVARA – Campo pesante, malgrado il sintetico, al Silvio Piola: si gioca solo a centrocampo con poche soluzioni per le due squadre. Nel Cagliari pesa l’assenza di Cossu, perché il suo sostituto, Moestafa El Kabir, ha buona tecnica, ma è troppo individualista. Simone Pesce invece sopperisce con tanto dispendio alla squalifica di Radovanovic, ma non c’è giro palla, perché il metodista del Novara, Marco Rigoni, è in giornata negativa.


Primo tentativo per El Kabir, servito in verticale da Ribeiro (meglio in rifinitura che a conclusione), ma il sinistro a giro del marocchino termina alto sopra la traversa. Rete annullata a Caracciolo, ancora senza marcature a Novara alla sesta presenza, perché l’Airone raccoglie di testa un traversone di Porcari, ma carica in stacco il suo marcatore, Davide Astori, tra i migliori in campo. Nel primo tempo meglio il Novara, con altre due occasioni per Pesce e Santiago Garcia a scaldare i guanti di Agazzi.


Ancora Pesce a inizio ripresa, poi Pinilla, Nainggolan e Agostini (punizione potente, Ujkani male, rimedia Lisuzzo in angolo) per il miglior momento del Cagliari. A metà ripresa Ujkani pasticcia ancora fallendo la presa su corner, Conti calcia in porta, ma Lisuzzo salva di testa a pochi centimetri dalla riga di porta. Dal 70’ i ritmi calano ulteriormente, con trame poco omogenee e tanta legna a centrocampo per il più classico degli 0-0.


Nel secondo tempo Ibarbo sostituisce in campo El Kabir, ma su un campo così grave le progressioni palla al piede su entrambe le corsie non possono incidere. Bene invece Michel Morganella che, subentrato al generoso Mascara (meglio in copertura che come spalla dell’isolato Caracciolo) a 10’ dal termine, fallisce di poche lunghezze il match-point con una conclusione diagonale su innesco di Jeda in ripartenza.


L’ultima occasione è per Mauricio Pinilla con un tiro da fuori area alto di pochissimo nel recupero, ma il pareggio a reti bianche è il risultato più giusto e facilmente preventivabile già alla vigilia dell’incontro.