Nomadi: un bambino su 5 non andrà mai a scuola

(ANSA) – ROMA, 8 APR – Un bambino rom su 5, tra quelli che vivono nei ‘campi nomadi’ in Italia, non inizierà mai la scuola. Per chi cresce in un insediamento formale o informale, la possibilità di frequentare le superiori non superera l’1%, mentre l’accesso all’università è prossimo allo 0%. Lo rileva il primo Rapporto nazionale sulla condizione di rom e sinti in Italia, presentato dall’Associazione 21 luglio, secondo cui “la vita presente e futura di un minore rom e fortemente condizionata dal contesto abitativo”.