Armeni: media, dopo Papa ora occhi puntati su Obama

(ANSA) – ANKARA, 14 APR – Dopo la crisi diplomatica scatenata con il Vaticano per le parole del Papa sul genocidio armeno, la Turchia ha ora gli occhi puntati sul presidente americano Obama – scrive Hurriyet – nel timore che anche lui pronunci “la parola che Ankara non vuole sentire” in occasione del centenario il 24 aprile dell’inizio dei massacri. Fonti diplomatiche hanno indicato che Ankara sta attuando forti pressioni sull’amministrazione americana “per evitare che Obama usi la parola genocidio dopo il Papa”.