Ucraina: “soldati russi” confessano

(ANSA) – MOSCA, 22 MAG – I due uomini catturati dalle truppe di Kiev hanno confessato di essere membri dell’esercito russo e di aver viaggiato in Ucraina in una “missione di ricognizione”: lo rende noto un rapporto di rappresentanti dell’ Osce che li hanno intervistati in un ospedale militare di Kiev. E’ la prima ammissione del genere dall’inizio del conflitto. Mosca sostiene che si tratta di ex militari e ha accusato le forze speciali ucraine di averli picchiati per costringerli ad una testimonianza utile.