Diritti umani: Egitto,2600 vittime in scontri da luglio 2013

(ANSA) – IL CAIRO, 31 MAG – Nel periodo dal 3 luglio 2013 – giorno della deposizione e dell’arresto da parte dei militari dell’allora presidente egiziano Mohamed Morsi – al 31 dicembre 2014 in Egitto si sono avute 2.600 vittime di scontri: 1.250 tra i sostenitori dei Fratelli Musulmani, 700 tra forze armate e polizia, 550 tra i civili. E’ quanto si afferma in un rapporto del Consiglio Nazionale per i diritti umani illustrato oggi in una conferenza stampa al Cairo dal presidente dell’organismo, Mohamed Faek.