Minacce e attentati incendiari a moglie capo ultrà,2 arresti

(ANSA) – TORINO, 9 GIU – Minacce e attentati incendiari per costringere la moglie di un capo ultrà della Juventus, in carcere, a consegnare loro i soldi del bagarinaggio. Due uomini, di 56 e 58 anni, sono stati arrestati dai carabinieri del Comando provinciale di Torino per estorsione aggravata. Tra le intimidazioni messe in atto anche il lancio di due molotov contro la palestra di pugilato gestita dal capo ultrà, leader di una frangia estrema del tifo juventino nota col nome di “bravi ragazzi”.(ANSA).