(ANSA) – MILANO, 16 GIU – Esattamente un anno fa la svolta nell’omicidio di Yara con l’arresto di Massimo Bossetti, che il 3 luglio affronterà il processo in Corte d’assise con le accuse di omicidio aggravato dalle sevizie e crudeltà e dalla minorata difesa della vittima e calunnia ai danni di un collega di lavoro. La difesa di Bossetti, che continua a proclamarsi innocente, è intenzionata a chiedere l’audizione di centinaia di testimoni e intende smontare in aula la prova del Dna.
