Chiamate anonime su ‘corna’ sono biasimevoli

(ANSA) – ROMA, 3 LUG – Telefonare in forma anonima per raccontare a una moglie che il marito la tradisce, è una “condotta biasimevole”. E fa scattare la condanna per il reato di molestie senza concessione di attenuanti. Lo sottolinea la Cassazione che per questo motivo ha dichiarato colpevole una impiegata della Asl di Bari, che aveva fatto tre chiamate al telefono della moglie di un collega per raccontarle che lui la tradiva. A spingerla il fatto che era stata l’amante dell’uomo che ora l’aveva scaricata per un’altra.