Papa: nel carcere Palamasola, reclusione non sia esclusione

(ANSA) – SANTA CRUZ, 10 LUG – Gli “ultimi” cui Papa Francesco tende la mano prima di partire dalla Bolivia sono i detenuti. “La reclusione non è lo stesso di esclusione, perché la reclusione è parte di un processo di reinserimento nella società”. Tutti possiamo sbagliare e scivolare dalla nostra dignità, ma tutti possiamo rialzarci. Questo il messaggio di Bergoglio nel carcere di Palmasola, a circa 15 chilometri da Santa Cruz, nei fatti un villaggio chiuso da mura e gestito dagli stessi detenuti.